Genoa-Inter 2-0, Spalletti inizia a vacillare?

Nove punti in 10 partite, possibilità di andare in Champions League che diminuiscono giornata dopo giornata, ambiente fragile e giocatori senza idee. Il quadro clinico dell’Inter è preoccupante e la posizione di Spalletti inizia a essere meno solida.

Impensabile infatti non addossare al tecnico toscano le colpe di questa Inter impresentabile che ieri a Genova ha giocato una delle peggiori partite di sempre. Una sola occasione da gol con Candreva in 90 minuti, un gioco inesistente e 11 calciatori in campo alla ricerca di un gioco che non c’è. 

Mancini, Pioli e De Boer hanno pagato le loro colpe, perché Spalletti è ancora sulla panchina dell’Inter? Troppo semplice nascondersi dietro le fragilità e le sfortune, questa squadra non ha una spina dorsale e se c’è una persona a cui dare le colpe è proprio Spalletti. I giocatori non si muovono senza palla e aspettano soltanto che uno fra Karamoh o Rafinha inventi qualcosa. Manca la coralità, mancano le geometrie, manca tutto. 

Fonte immagine: Pagina Ufficiale Facebook Genoa

Non può essere un problema di giocatori perché il Genoa tecnicamente è inferiore ma ieri sera ha dimostrato di essere una squadra vera. Se l’Inter non è una squadra, la colpa è soltanto di Spalletti perché è lui ad allenare la squadra tutti i giorni ed evidentemente non è più capace di trasmettere la giusta serenità.

Senza contare che Spalletti è colpevole di aver messo in campo Andrea Ranocchia, che per usare un eufemismo non è proprio famoso per il suo rapporto con la fortuna. Con Ranocchia in campo, l’Inter perde spesso e il più delle volte per colpa delle sue amnesie difensive. Ora bisogna rialzarsi immediatamente perché la lotta a un posto in Champions League si fa sempre più complicata…