Webber e Alonso guerrieri, McLaren da film horror
Fernando AlonsoE’ andata a Nico Rosberg la vittoria del GP di Gran Bretagna, ottava prova stagionale del Mondiale di Formula 1. Un successo tanto inaspettato quanto importante per il pilota tedesco della Mercedes, che ha saputo approfittare del ritiro di Sebastian Vettel, tradito dalla sua Red Bull, per conquistare la seconda affermazione stagionale. Un risultato che inevitabilmente riapre la corsa al titolo iridato, con Alonso, splendido terzo al termine di una rimonta gladiatoria, che rosicchia ben quindici punti al leader della classifica mondiale. Stesso discorso anche per gli altri inseguitori, con Hamilton e Raikkonen che continuano a sperare.
LE PAGELLE
Webber-Alonso 8,5: chi in un modo, chi nell’altro, i due piloti sono stati protagonisti assoluti del GP di Gran Bretagna, mettendo in scena sull’asfalto di Silverstone sorpassi a ripetizioni che hanno infiammato il numeroso pubblico presente sulle tribune dell’autodromo britannico. Grandissima la rimonta in particolare dell’australiano della Red Bull: autore di una partenza tutt’altro che positiva, Webber ha letteralmente cambiato marcia da metà gara in poi, trasformando in trionfo quello che era nato come un gran premio da dimenticare.
Rosberg 8: trovarsi al posto giusto al momento giusto. Potrebbe essere questa la sintesi della vittoriosa gara del pilota tedesco, capace di approfittare della rottura del cambio avvenuta sulla monoposto di Vettel per conquistare il terzo gradino alto del podio della carriera. Sarebbe riduttivo, tuttavia, attribuire solamente alla fortuna la vittoria di un Rosberg che non vuole fermarsi più; il giovane tedesco, infatti, ha dichiarato di voler puntare al titolo mondiale, obbiettivo per il momento ancora lontano, ma con l’evoluzione di questa Mercedes sognare è lecito.
McLaren 4: nella Formula 1, come del resto nella vita in generale, capitano delle annate, dei periodi in cui tutto gira storto, in cui la gloria di un passato anche recente venga offuscato da un presente decisamente inappropriato. Ecco, è proprio il caso delle frecce d’argento della McLaren; la storica scuderia inglese, per prestigio e storia forse inferiore solamente alla Ferrari, è caduta in un vortice negativo il cui punto di svolta tarda davvero ad arrivare. Button tredicesimo e Perez ritiratosi per lo scoppio di una gomma nel GP di casa. Non serve aggiungere altro.
Pirelli 3: vedersi esplodere uno pneumatico mentre sfrecci a trecento all’ora su un rettilineo non deve essere assolutamente il massimo della vita nemmeno se di mestiere fai il pilota di Formula 1. Ecco, mettendoci nei panni, o meglio, nella tuta di Hamilton, Massa, Vergne e Perez possiamo immaginare l’inquietudine misto a terrore provato nel constatare che parte della proprio vettura esploda in maniera tanto assurda quanto inspiegabile. Domenica si corre in Germania: la Pirelli dovrà dare risposte chiare e immediate perché la sicurezza deve essere la priorità.
Michele Pannozzo
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.