E’ stata una delle migliori monoposto ammirate nella prima metà del mondiale di Formula 1 di quest’anno, sempre in lotta con i top team per salire sul podio. E’ la Lotus, la scuderia che da quest’anno ha rivelato la Renault, che grazie al lavoro dei suoi tecnici e dei suoi piloti Raikkonen e Grosjean sta mettendo in pista tutto il potenziale ammirato già durante i test invernali. Terzo posto nella classifica costruttori con 192 punti, a meno uno dalla McLaren seconda e a più tre sulla Ferrari: questi i numeri di una monoposto sostanzialmente nuova, ma già entrata di diritto nel novero dei team di punta.
Uno dei punti di forza della Lotus sembra essere proprio la facilità con cui la vettura riesce ad adattarsi a qualsiasi tipologia di circuito, da quelli veloci a quelli più lenti, passando per le piste tecniche e per i circuiti cittadini. L’obbiettivo a questo punto della stagione sembra essere quello di vincere la prima gara stagionale e di far meglio possibile anche nel campionato, non nascondendosi più. Questo almeno è il pensiero del direttore tecnico Alan Permane, che ha dichiarato: “Nella seconda metà della stagione saremo molto più forti. La vettura è ottima e abbiamo dimostrato che possiamo sviluppare bene se non meglio degli altri”.
“Su una pista come l’Ungheria, il secondo posto sulla griglia non è buono. Su altri circuiti si può superare. Le prossime pista sono Spa e Monza, storie diverse. Se riusciamo a terminare secondi e terzi ad ogni gara quest’anno e vincere entrambi i campionati sarei molto felice ovviamente, ma vogliamo vincere una gara”, le parole del dirigente della scuderia di Enstone, che aggiunge “Credo che la nostra machina si adatti ovunque, siamo stati super veloci a Silverstone e in Ungheria, i due estremi opposti sulla scala dei circuiti, nessuna pista ci spaventa”.
Michele Pannozzo
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.