Fernando Alonso su Ferrari si aggiudica la pole position del GP d Gran Bretagna, nona prova del mondiale 2012 di Formula 1, alla fine di una sessione di prove ufficiali davvero complicata, condizionata dalla pioggia caduta abbondantemente, che ha costretto i commissari di pista ad interrompere le qualifiche per più di un’ora durante la Q2. Sullo storico circuito di Silverstone, tracciato ricavato da un vecchio aeropeorto militare, il pilota spagnolo ha messo il muso della sua monoposto davanti a tutti, facendo fermare il cronometro sul tempo di 1:51.746. Per il due volte campione del mondo si tratta della pole position numero 21 in carriera, la prima della stagione in corso. Accanto alla monoposto italiana partirà Mark Webber con la Red Bull, mentre buon terzo è Schumacher, con la Mercedes, staccato di pochi decimi dal leader delle qualifiche.
Grandissima soddisfazione in casa Ferrari: la scuderia di Maranello torna in pole position dopo un anno e mezzo, ben 31 corse. Felicità completata dal quinto posto di Massa, alla migliore prestazione in qualifica dell’anno. Prove ufficiali, come detto, fortemente condizionate dalle avverse condizioni del meteo, con un vero e proprio acquazzone scatenatosi a metà circa dell’ora di qualifiche e che ha penalizzato alcuni piloti, come Rosberg che ha chiuso con un deludente tredicesimo posto. Acqua che ha messo in difficoltà anche altre guide, come Romain Grosjean che ha dovuto parcheggiare sull’erba la sua Lotus per un testa coda provocato dall’asfalto viscido del tracciato inglese. Grande delusione per l’idolo di casa Hamilton, che scatterà solo dall’ottavo posto.
Clamorosa eliminazione in Q1, invece, per Jenson Button: l’inglese della McLaren è incappato in un turno di qualifica davvero difficile, in cui non è risuscito assolutamente a far emergere le potenzialità della sua vettura, confermando la maledizione del GP di casa in cui l’ex campione del mondo non è mai andato bene. Fuori dal limite dal 107% il francese della Marussia Pic che dovrebbe non prender parte domani alla gara: tutto dipenderà dalla decisione dei commissari di gara che verrà presa domani. Da segnalare anche la penalizzazione inflitta al tedesco della Force India Hulkenberg, che verrà arretrato di 5 posizioni in griglia per aver sostituito il cambio. Stesso discorso anche per Vergne e Kobayaschi, penalizzati rispettivamente di 10 e 5 posizioni per gli incidenti dello scorso GP d’Europa.
La griglia di partenza del GP di Gran Bretagna:
Posizione in griglia |
Pilota |
Scuderia |
Q3 |
Q2 |
Q1 |
1 | Alonso | Ferrari | 1:51.746 | ||
2 | Webber | Red Bull | 1:51.793 | ||
3 | Schumacher | Mercedes | 1:52.020 | ||
4 | Vettel | Red Bull | 1:52.199 | ||
5 | Massa | Ferrari | 1:53.065 | ||
6 | Raikkonen | Lotus | 1:53.290 | ||
7 | Maldonado | Williams | 1:53.539 | ||
8 | Hamilton | McLaren | 1:53.543 | ||
9 | Hulkenberg | Force India | 1:54.382 | ||
10 | Grosjean | Lotus | Senza Tempo | ||
11 | Di Resta | Force India | 1:57.009 | ||
12 | Kobayashi | Sauber | 1:57.071 | ||
13 | Rosberg | Mercedes | 1:57.108 | ||
14 | Ricciardo | Toro Rosso | 1:57.132 | ||
15 | Senna | Williams | 1:57.426 | ||
16 | Vergne | Toro Rosso | 1:57.719 | ||
17 | Perez | Sauber | 1:57.895 | ||
18 | Button | McLaren | 1:48.044 | ||
19 | Petrov | Caterham | 1:49.027 | ||
20 | Kovalainen | Caterham | 1:49.477 | ||
21 | Glock | Marussia | 1:51.618 | ||
22 | De la Rosa | HRT | 1:52.742 | ||
23 | Karthikeyan | HRT | 1:53.040 | ||
24 | Pic | Marussia | 1:54.143 |
Michele Pannozzo
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