Il sesto giorno di test invernali 2019, in corso di svolgimento a Barcellona, è stato di certo il più complicato e meno produttivo finora. A rovinare la giornata è stato l’incidente patito da Sebastian Vettel a metà mattina: un problema tecnico ancora non ben precisato nella zona anteriore sinistra (probabilmente un problema alla sospensione), che ha spedito il tedesco ad alta velocità contro le barriere, danneggiando seriamente la SF90.

Sebastian Vettel, durante la conferenza stampa di oggi al Montmelò di Barcellona (foto da: twitter.com)

Sebastian è stato portato precauzionalmente presso il Centro Medico del circuito del Montmelò, mentre la monoposto, una volta ricondotta in garage, è stata sottoposta ai controlli del caso. Le riparazioni, quindi, hanno richiesto molto tempo, ragion per cui Charles Leclerc è riuscito a completare appena un giro a poco meno di dieci minuti dalla bandiera scacchi; più che altro un installation lap per accertarsi che tutto funzionasse a dovere.

Tornando a Vettel, il nativo di Heppenheim, prima dell’incidente, aveva messo assieme 40 giri, con un best lap di 1:18.195, valsogli infine il 3° crono. Durante la pausa pranzo, Sebastian si è presentato in sala stampa: “E’ chiaro che non abbiamo ottenuto quello che avremmo voluto, ma in generale le sensazioni che traggo dalla monoposto sono molto positive. La scorsa settimana è stata sicuramente molto produttiva, visto che abbiamo completato molti chilometri. Anche ieri siamo stati in grado di recuperare il tempo perso in pista al mattino, girando tanto al pomeriggio“.

“L’incidente? Stavo approcciando curva 3 quando ho avuto la sensazione che ci fosse un problema con la parte anteriore sinistra della macchina” – ha poi spiegato Vettel – “Da quel momento in poi, non c’era nulla che potessi fare per evitare l’impatto. La cosa buona è che sto assolutamente bene e, alla fine della giornata, grazie ad un ottimo lavoro dei meccanici, siamo persino riusciti a rimandare la macchina in pista“.