Il weekend di Austin parte nel segno di Max Verstappen e della Red Bull. L’olandese, al termine di un turno soleggiato ma freddo a livello di temperature, ha infatti ottenuto il primo tempo (1:34.057), seguito dalla Ferrari di Sebastian Vettel (+0.169) e da Alexander Albon, con la seconda RB15 (+0.259). Ottimo avvio anche della Toro Rosso e della Renault, che piazzano rispettivamente Pierre Gasly in 4° posizione (+0.951) e Daniel Ricciardo in 5° (+1.206). Subito dietro ecco Romain Grosjean, su Haas (+1.299).

E’ di Max Verstappen il miglior tempo nelle PL1 di Austin (foto da: youtube.com)

Scorriamo la classifica fino alla 7° ed 8° posizione per trovare Charles Leclerc (+1.323) e Lewis Hamilton (+1.382): entrambi si sono visti il proprio tempo migliore cancellato per dei larghi in curva 19 (come molti altri piloti); particolare poi il lavoro della Mercedes, che ha girato tanto con la mescola prototipo 2020 portate da Pirelli, testata da tutti e, almeno finora, alquanto criticata un pò da tutti. Tornando alla classifica, completano la top-10 Lance Stroll, Racing Point (+1.529), e Kevin Magnussen, Haas (+1.602).

La seconda metà di classifica è aperta da Daniil Kvyat, Toro Rosso (+1.604), autore anche di un testacoda nel finale, con il russo che si piazza davanti a Carlos Sainz, McLaren (+1.666), e alle Alfa Romeo di Kimi Raikkonen (+1.797) e di Antonio Giovinazzi (+1.980), inframmezzate dalla Racing Point di Sergio Perez (+1.914). Nico Hulkenberg, Renault (+2.067), precede un Valtteri Bottas, Mercedes (+2.102) che non ha provato il time-attack. Chiudono Lando Norris, McLaren (+2.206), e le due Williams di Robert Kubica (+3.891) e di Nicholas Latifi (+7.055), che ha preso il posto di George Russell. Come giri completati primeggia Bottas (40), seguito dal duo composto da Gasly e Hamilton (32); in coda Latifi (7).

Classifica e tempi della prima sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti 2019 (foto da: twitter.com/F1)