Nella seconda parte di questo 2016, la Pirelli, per testare i nuovi pneumatici che verranno introdotti nel 2017, gli ormai famosi “gommoni”, ha avuto la disponibilità dei tre top team, Mercedes, Ferrari e Red Bull. Un trio che, a partire da Agoso, tra piloti titolari e tester, si è alternato su vari circuiti con le monoposto 2015 modificate, portando avanti un’importante mole di lavoro, i cui dati verranno condivisi anche con le altre scuderie.
In vista del prossimo campionato, però, la Pirelli ha già fatto sapere di voler avere a disposizione anche altri team, nell’ottica dei test degli pneumatici 2018. A parlare è stato Mario Isola, racing manager di Pirelli Motorsport, raggiunto da Autosport.com: “Il format sarà simile a quello che avremo quest’anno, con la grande differenza che, mentre adesso abbiamo dovuto utilizzare monoposto adattate, il prossimo anno avremo vetture da gara“.
“Ci aspettiamo di avere più team con cui testare i nuovi pneumatici” – sostiene Isola – “Non c’è ancora un numero preciso, ma abbiamo pronto un piano. Chiederemo a tutti i team di partecipare e poi vedremo chi darà la disponibilità. Quando avremo la lista, prepareremo insieme alla Federazione un calendario, in modo da operare una distribuzione o una rotazione dei test il più possibile equa“.
“Sulle location, ce ne sono molte in ballo” – prosegue Isola – “Ma ne stiamo ancora discutendo. Quelle che dovrebbero essere pressochè certe sono Barcellona e il Paul Ricard per i test con le gomme da bagnato. Se possibile, proveremo a rimanere in circuiti nei quali la domenica si è disputata la gara, in un sistema molto simile a quello dei test “in-season”. In questo modo, le squadre si troverebbero già lì e, a partire dal martedì seguente, potranno avere due o tre giorni di prove. Questo è il motivo per cui stiamo valutando anche altri circuiti oltre ai soliti“.
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