Parole molto dure, quelle dell’austriaco, indirizzate al giovane della Red Bull, protagonista negativo della gara di ieri
Dopo i fatti di ieri all’Hermanos Rodriguez, Niki Lauda torna ad attaccare Max Verstappen. Il giovane olandese non ha avuto a che fare solo con Vettel, ma anche con Rosberg, il quale, alla prima staccata subito dopo il via, ha rischiato davvero grosso, con Max che lo ha praticamente speronato.
“Ha avuto un comportamento inaccettabile” – dice Lauda – “Non era affatto davanti e Verstappen lo ha spinto fuori pista. Avrebbe potuto far perdere il Mondiale a Nico. Max ha tutte le colpe, guida troppo aggressivo“.
“E’ stata una decisione giusta” – sottolinea l’austriaco, riferendosi alla penalità comminata al pilota Red Bull subito dopo la gara – “Uno che trasgredisce le regole in continuazione come fa lui, è giusto venga sanzionato. Helmut Marko dovrebbe parlargli. Se non guidasse così, potrebbe migliorare ancora di più. Ha un talento enorme, ma rovina tutto con queste stupidaggini. E non se ne rende conto, poiché pensa che tutto ciò che fa sia giusto. Ma sbaglia e deve darsi una calmata“.
Lauda, infine, torna anche sull’episodio immediatamente successivo alla bandiera scacchi, quando Vettel ha affiancato Verstappen, facendogli gesto con la mano come per dirgli ‘Così non si fa’, e Max, per tutta risposta, gli ha mostrato il dito medio. “Non so da dove arrivi tutta questa arroganza. Non capisco, è una causa persa. La rabbia degli altri piloti nei suoi confronti, però, sta aumentando sempre più“.
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