Il weekend che potrebbe portare Lewis Hamilton a cogliere il quarto titolo mondiale della sua carriera pare partito con il piede giusto. L’inglese ha colto un doppio 2° posto nelle due sessioni di libere e, nonostante un testacoda in avvio di PL2 (con tanto di leggero danneggiamento dell’ala anteriore), ha di che essere soddisfatto. In particolare in ottica gara, dato che Lewis al pomeriggio si è esibito in un long run con Ultrasoft davvero indicativo, girando tanto e con costanza a tratti impressionante. Bene a metà Valtteri Bottas che, dopo il miglior tempo nelle PL1, al pomeriggio è sceso in 6° posizione, non brillando particolarmente nei long run.
“Nel complesso è stato un venerdì molto buono” – commenta Hamilton – “Peccato per il testacoda che ho commesso al pomeriggio, che mi ha rovinato il run con mescola Supersoft. Quell’errore mi ha rovinato pesantemente il set di gomme e non mi è stato facile mettere insieme un run decente con quel tipo di pneumatico“.
“A parte questo, comunque, mi sono rifatto con gli interessi sia sul giro singolo che sulla simulazione di passo gara con le Ultrasoft” – ha continuato l’inglese della Mercedes – “Non ero mai riuscito a percorrere un run così lungo al venerdì, ben 26 giri, con quel tipo di mescola più morbida della Pirelli, risultando così competitivo. Siamo riusciti a raccogliere tante informazioni e la pista, giro dopo giro, migliora molto. Sono fiducioso“.
Meno contento Valtteri Bottas: “Ho cominciato il weekend al meglio, con un’ottima prima sessione di libere. Nella seconda, purtroppo, abbiamo smarrito la strada da seguire, con delle modifiche all’assetto che non si sono rivelate positive” – dice l’ex Williams – “Abbiamo fatto un passo indietro rispetto alla PL1, litigando poi con la temperatura degli pneumatici. Tutto ciò ha reso complicata la sessione del pomeriggio. Non vedo l’ora comunque di poter disputare le qualifiche e di poter dimostrare il mio valore“.
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