Un Vijay Mallya estremamente battagliero si è presentato a Silverstone, in occasione della presentazione della VJM10, la Force India che celebra i 10 anni nel Circus della scuderia anglo-indiana. Il 61enne di Calcutta ha sottolineato come il team punti in alto, ad intromettersi tra i top team, spingendo gli scettici a ricredersi.

Il patron della Force India, Vijay Mallya (foto da: autoracing.com.br)

“E’ giusto sognare. Senza un approccio simile, non saremmo mai riusciti ad arrivare 4° lo scorso anno” – esordisce Mallya – “Quest’anno vogliamo di più e puntiamo alla top-3. Ho letto un’intervista di Abiteboul nel quale affermava che le scuderie con poco budget, in primis la Force India, sarebbero state quelle che più avrebbero subito i nuovi regolamenti. Ebbene, penso che potrebbe arrivare a rimangiarsi tutto quello che ha detto“.

“Nel 2016, alcuni commentatori ci hanno definito Campioni del Mondo, per il rapporto tra risultato ottenuto e potenziale economico. Lo considero un grandissimo complimento” – continua l’imprenditore indiano – “Sui nostri piloti, Checo sarà al quarto anno con noi, ed è maturato fino ad essere uno dei piloti più completi in griglia. Ha tantissimo talento e passione per questo sport, un punto di riferimento per noi. Su Ocon, lo conoscevamo, essendo stato nostro tester. Lo abbiamo invitato a provare il nostro simulatore e ha impressionato tutti i presenti. A quel punto non abbiamo più avuto dubbi. Esteban è molto giovane ma ha un grande talento naturale. Insieme a Checo credo che abbiamo a disposizione una delle coppie più interessanti“.

“Avendo costretto tutti a partire da zero, i nuovi regolamenti produrranno effetti che saranno visibili solo a partire dai test” – sottolinea Mallya – “La mia speranza è che questi cambiamenti giovino alla Formula 1, rendendo lo spettacolo migliore per tutti. La Formula 1 deve essere la massima espressione degli sport motoristici, e credo che il look più aggressivo delle monoposto 2017 già sia un bel passo avanti“.