Fresco di ufficialità per il 2017 da parte della Williams, il giovane canadese difende la scelta della scuderia 

Possiamo giurarci. Lance Stroll sarà uno egli osservati speciali nella prossima stagione. Il canadese, 18 anni compiuti lo scorso 29 Ottobre, avrà non poca pressione addosso, essendo indicato come uno dei talenti più dotati delle formule minori, oltre al fatto che non pochi lo hanno bollato come pilota pagante, vista la pesantissima valigia di cui dispone grazie al padre.

Lance Stroll, 18 anni, canadese. La Williams lo ha ingaggiato come pilota titolare a partire dalla prossima stagione (foto da: ibtimes.co.uk)

Il suo ingaggio come pilota della Williams per il 2017 è stato ufficializzato stamani, e il giovane Lance si è dimostrato entusiasta: “Sarà incredibile guidare una Formula 1” – esordisce Stroll, impegnato nelle scorse settimane in deu test con la vettura 2014 – “Non potrò mai ringraziare abbastanza la Williams per aver avuto fiducia in me. Era il mio sogno sin da bambino e, fin dai kart, il mio obiettivo, il mio desiderio maggiore, era arrivare in Formula 1“. 

Stroll sa bene a cosa andrà incontro: “La curva di apprendimento, nel 2017, sarà davvero grande, ma sono già ansioso di debuttare e assorbire tutto quello che il team riuscirà ad insegnarmi. Dovrò andare avanti step by step, gara dopo gara, imparando man mano come fatto sia in F4 che in F3. Sono convinto che l’aver lottato per il titolo nelle ultime due stagioni mi abbia aiutato molto per prepararmi, ma, essendo molto giovane, ho ancora tantissimo da imparare“. 

“Ho fatto esperienza con la FW36 del 2014 sin da agosto, e le cose sono andate bene” – continua Lance – “La potenza è impressionante e sto imparando a capire la macchina, oltre al gestire il grande carico aerodinamico, l’uso del DRS e la gestione delle gomme, provando anche il limite ed il ritmo. Io ho vinto in tutte le categorie dove ho corso e penso di essermi guadagnato questa chance in Formula 1“.