Lewis Hamilton si assicura la pole nel Principato (85.esima in carriera, seconda a Monaco), con tanto di record della pista (1:10.166), alla fine di una battaglia molto serrata con Valtteri Bottas (+0.086), in pole provvisoria fin praticamente sulla bandiera scacchi. Per la Mercedes è la 62.esima prima fila monopolizzata, eguagliando il primato di Ferrari, McLaren e Williams. Può sorridere anche Max Verstappen, 3° con la sua Red Bull (+0.475), davanti alla Ferrari di Sebastian Vettel (+0.781). Sabato disastroso per la Rossa, non tanto per il 4° tempo del tedesco, quanto per l’assurda eliminazione in Q1 di Charles Leclerc, tenuto ai box nonostante tutti andavano migliorando. Tornando alla griglia di partenza, terza fila per l’altra RB15 di Pierre Gasly (+0.875) e per la Haas di un bravissimo Kevin Magnussen (+0.943).
In quarta fila troviamo un redivivo Daniel Ricciardo, su Renault (+1.052), e Daniil Kvyat, Toro Rosso (+1.105); in quinta, invece, Carlos Sainz Jr., McLaren (+1.251), e Alexander Albon, Toro Rosso (+1.487). A seguire, sesta fila per Nico Hulkenberg (Renault) e Lando Norris (McLaren), mentre in settima scatteranno Romain Grosjean (Haas) e Kimi Raikkonen (Alfa Romeo). Ottava fila composta da Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) e, purtroppo, da Charles Leclerc (Ferrari); in nona ci saranno le Racing Point di Sergio Perez e Lance Stroll. Infine, in decima le Williams di George Russell e di Robert Kubica.
F1 GP MONACO 2019, CRONACA Q1
Le Qualifiche di Monaco prendono il via con cielo parzialmente nuvoloso e temperature di 21 C° per l’atmosfera e 43 C° per l’asfalto.Si comincia con Russell, Norris e Kvyat primi a lasciare i box, seguiti da Sainz e Giovinazzi. Ma c’è subito tanto traffico e anche i big vanno in pista immediatamente, in primis i Mercedes e Vettel, sulla cui SF90 sono state effettuate le riparazioni dopo l’incidente in PL3. Il primo passaggio cronometrato è di Russell (1:16.640), il cui tempo viene ovviamente battuto dagli altri, a cominciare da Norris (1:14.186), a sua volta superato da Kvyat di 664 millesimi. Magnussen scala la classifica (1:12.869), mentre Hamilton è al momento solo 4°, con Bottas 2°. Arrivano i ferraristi: Leclerc è 1° (1:12.825), Vettel solo 13°, nel traffico. Si stanno lanciando anche i Red Bull.
Ricciardo sale in 3° posizione (+0.118), mentre sta volando Verstappen, che taglia il traguardo in 1:11.725; Gasly lo segue a 9 decimi, ma tra le due Rb15 s’infila Kvyat (+0.637). Hamilton migliora ed è 2°, seguito da Albon e Magnussen; mentre Bottas alza il piede, Leclerc passa a sua volta 3° (+0.424). Valtteri stavolta progredisce bene, e scalza Lewis per la seconda posizione; con Giovinazzi under investigation, c’è un Verstappen davvero in palla, che passa in 1:11.597, con Hamilton lungo alla Chicane del Porto. Sorpresa Magnussen, 2° a +0.268, mentre spavento per Leclerc, che rischia di finire a muro alla Rascasse; continua a faticare Vettel (10° a +1.004), così come è da segnalare il 7° tempo momentaneo di Sainz. A 7′ dalla fine della Q1, momentaneamente eliminati Hulkenberg, le Force India e le Williams.
Bottas supera Verstappen in prima posizione, con il crono di 1:11.562, e si avvicinano molto anche Hamilton (+0.087) e Gasly (+0.178); ai box i Red Bull e Leclerc. Grosjean sale in 5° posizione, mentre Sebastian, dopo un fucsia nel T1, si ferma ai box dopo un brivido tra le due delle Piscine, appoggiandosi con l’anteriore sinistra. E il tedesco rischia tantissimo, mentre Hamilton passa in testa (1:11.542); il #5 viene buttato fuori al momento, e ha bisogno di un miracolo deve recuperare 88 millesimi su Norris. Vettel fa il miglior tempo (1:11.434), ma CLAMOROSAMENTE elimina Charles Leclerc, 16° ed eliminato con Perez, Stroll, Russell e Kubica. Hanno migliorato tutti e, alla fine il monegasco paga in maniera incredibile, un rischio incredibile e sconsiderato quello corso dal muretto di Maranello.
F1 GP MONACO 2019, CRONACA Q2
Semaforo verde per la fase centrale delle Qualifiche monegasche, e tutti di nuovo in pista. Hamilton è il primo a passare sul traguardo, in 1:11.124, ma Bottas vola e fa 1:10.701, nuovo record della pista di Monaco. Gasly è 3°, davanti a Vettel, ma beccano oltre un secondo; molto bene Verstappen (2° a +0.358), così come Ricciardo (4° a +0.992). Dalla 7° posizione in poi troviamo Kvyat, Norris, Magnussen e Hulkenberg. Continuano a girare i piloti e Hamilton accorcia a 134 millesimi dal compagno di box, con Kvyat e Sainz 4° e 5°. Albon sale in 10° posizione, mentre sono momentaneamente out Norris, Magnussen (con toccata all’interno del Mirabeau Haute), Raikkonen, Giovinazzi e Grosjean. Rischia Vettel, 9° e con pochi millesimi sul rookie della Toro Rosso.
Si torna sul tracciato per gli ultimi minuti della Q2, e lo fanno praticamente tutti tranne le due Red Bull, che però sembrano pronte ad uscire comunque; e infatti lasciano anche loro la pit-lane. Grosjean passa da 15° a 12°, mentre Kvyat non migliora, a differenza di Albon, ora 8°; salto di Vettel, che si porta 4° a +0.526 dalla vetta. Magnussen sale in 8° posizione, con Gasly 6°. Verstappen al comando, in 1:10.618. Ma le due Frecce d’Argento continuano a spingere, salvo poi alzare il piede. Albon bravissimo, in 6° posizione, mentre non ce la fa Norris, così come i due Alfa. Arriva Magnussen e passa addirittura 5°. Eliminati Hulkenberg, Norris, Grosjean, Raikkonen e Giovinazzi. I due della Toro Rosso e Magnussen davanti a Gasly.
F1 GP MONACO 2019, CRONACA Q3
Questi i partecipanti alla Q3: Hamilton e Bottas per la Mercedes, Verstappen e Gasly per la Red Bull, Kvyat ed Albon per la Toro Rosso, Vettel per la Ferrari, Ricciardo per la Renault, Magnussen per la Haas e Sainz per la McLaren. Intanto, è sotto investigazione anche il francese della Red Bull. Lasciano i box per il primo time-attack nell’ordine Bottas, Vettel, Kvyat, Albon e Sainz; poi Gasly, Magnussen e Verstappen; per ultimp esce Hamilton, un solo tentativo per Ricciardo. Bottas vola e migliora ancora il record della pista (1:10.252); Vettel segue ben distanziato (1:10.947), mentre fa bene Verstappen, al momento 2° (1:10.641). Hamilton deve abortire, tagliano la Chicane del Porto. In classifica, Gasly è 4°, davanti a Magnussen, Kvyat, Sainz ed Albon. Senza tempo Ricciardo. Si rilancia Lewis, ma non è al livello del compagno di squadra, facendo però fuscia nel T3, fermandois a 231 millesimi dal compagno di box. Secondo giro consecutivo per Gasly, che progredisce ma resta 5°, comunque a meno di un decimo da Vettel.
Ancora in pista per il secondo e decisivo time-attack, con i piloti degli altri team a lasciare prima i box; per quanto riguarda i big, Vettel esce per primo, seguito da Hamilton, Verstappen, Bottas e Gasly. Intanto l’australiano della Renault prende virtualmente la terza fila dello schieramento. Vettel migliora nel T1, ma tocca la barriera in uscita dal Tabaccaio e deve rilanciarsi, salvo poi mollare. Hamilton è lì, a 4 millesimi dopo due settori, riuscendo quindi a passare il compagno di box con un gran T3 (1:10.166). Verstappen è lento e non migliora, ma mantiene la 3° posizione; Bottas abortisce e rientra ai box. Nulla da fare per Gasly, comunque 5°, seguito da Magnussen, Ricciardo, Kvyat, Sainz ed Albon.
Griglia di Partenza Gran Premio di Formula 1 di Montecarlo:
1 | 1:11.542 | 1:10.835 | 1:10.166 | |
2 | 1:11.562 | 1:10.701 | 1:10.252 | |
3 | 1:11.597 | 1:10.618 | 1:10.641 | |
4 | 1:11.434 | 1:11.227 | 1:10.947 | |
5 | 1:11.740 | 1:11.457 | 1:11.041 | |
6 | 1:11.865 | 1:11.363 | 1:11.109 | |
7 | 1:11.767 | 1:11.543 | 1:11.218 | |
8 | 1:11.602 | 1:11.412 | 1:11.271 | |
9 | 1:11.872 | 1:11.608 | 1:11.417 | |
10 | 1:12.007 | 1:11.429 | 1:11.653 | |
11 | 1:12.097 | 1:11.670 | ||
12 | 1:11.845 | 1:11.724 | ||
13 | 1:11.837 | 1:12.027 | ||
14 | 1:11.993 | 1:12.115 | ||
15 | 1:11.976 | 1:12.185 | ||
16 | 1:12.149 | |||
17 | 1:12.233 | |||
18 | 1:12.846 | |||
19 | 1:13.477 | |||
20 | 1:13.751 |
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.