Il pilota della McLaren ha terminato l’ultimo Gp del Bahrain al sesto posto, portando i primi punti al team britannico.

Lando Norris, pilota della McLaren con il rendering della vettura.
Fonte: Twitter Norris

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Per quanto riguarda le qualifiche è riuscito a terminare tra i primi 10 sia nel primo Gp che in quest’ultimo. La differenza è stata nel piazzamento finale, perché in Australia non è riuscito a terminare in zona punti, a differenza di quest’ultima prova. 

Lando Norris ha voluto parlare della prestazione della squadra, sottolineando come sia stato uno dei migliori weekend da molto tempo. I punti sono arrivati grazie anche al ritiro di Hulkenberg, ma questo non toglie la positività che si respira nel team:

“Tra qualifiche e gara è stato uno dei weekend migliori compiuti dalla McLaren da molto tempo. C’è ancora molto lavoro da fare per stare costantemente in lotta nel gruppo di metà classifica, ma il nostro passo gara sembra essere migliore di quanto immaginavamo. Pensavamo di avere delle prestazioni migliori in qualifica rispetto a quelle viste sino ad oggi. Sono contento delle mie prime due gare, anche se in Australia avrei potuto ottenere un piazzamento migliore”.

La pressione dell’Alfa Romeo di Raikkonen nel finale gli ha provocato qualche difficoltà, superata anche grazie all’ingresso della Safety Car. Poi ha voluto soffermarsi sulla prestazione del suo compagno di squadra, Carlos Sainz, il quale avrebbe potuto ottenere un buon piazzamento se non fosse stato per la foratura a seguito di un contatto con Verstappen:

“Il potenziale di Carlos è di gran lunga superiore a quello visto sino ad oggi. Ha mostrato in qualifica che meritava di finire a punti. Avremmo potuto portare entrambe le monoposto in zona punti. Non so se abbia avuto sfortuna o altro, ma in Australia è stato certamente sfortunato. Non meritava questo inizio di stagione. Sono certo che aver patito due ritiri nelle prime due gare lo abbiano segnato, ma sono altrettanto certo che tornerà più forte di prima”.