3° giornata – Gruppo A
Belgio Under 21 – Italia Under 21: 1-3
(44° pt Barella, 53° st Cutrone, 79° st Verschaeren, 89° st Chiesa)
Il CT Luigi di Biagio esclude per scelta disciplinare Kean (che finisce in panchina) e il già squalificato Zaniolo e opta per un 4-3-1-2 con Meret in porta, difesa con Pezzella, Mancini, Bastoni e Calabresi. A centrocampo Mandragora, Locatelli e Barella. Pellegrini trequartista con Chiesa e Cutrone in attacco.
Belgio che si schiera col 4-4-2 con De Wolf in porta, difesa con Cools, Bornauw, Bushiri e Cobbaut. A centrocampo Schrijvers e Heynen in mediana con Omeonga e Bastien sugli esterni. Lukebakio e Saelemaekers in attacco.
L’Italia fa il suo vincendo contro il Belgio, ma non riceve regali dall’altra partita del girone, con la Spagna che chiude da prima e passa in semifinale asfaltando 5-0 la Polonia. Azzurrini che finiscono secondi e che dovranno attendere gli esiti degli altri gironi per sperare nel ripescaggio.
Al 6° minuto del primo tempo subito occasione per l’Italia: bel cross dalla sinistra di Pezzella, inserimento perfetto di Barella che tutto solo stacca di testa ma non inquadra la porta da ottima posizione. Al 9° verticalizzazione del Belgio a cerca in profondità Lukebakio che scocca il sinistro in area ma Meret è attento e respinge. Al 15° buona azione corale degli Azzurrini che porta alla conclusone Chiesa, il destro in area però e alto. L’Italia domina la partita anche senza brillare sul piano collettivo ma affidandosi più a grinta e giocate individuali e contro un avversario quasi assente ed arrendevole, e al 43° Azzurrini che la sbloccano: altro buon cross dalla sinistra di Pezzella, Cutrone spizza la palla che arriva sul destro di Barella che trova però la parata di De Wolf, sulla respinta Barella ci riprova col sinistro e stavolta trova la rete dell’1-0.
A inizio ripresa Azzurrini che raddoppiano: bel lavoro sulla sinistra, Pezzella appoggia per Pellegrini che rientra sul destro e pennella un cross perfetto per la girata di testa di Cutrone che firma il 2-0. La trama della partita rimane, con un’Italia poco bella ma almeno efficace e determinata e un Belgio nullo. A metà ripresa Mandragora scocca un bel sinistro che impegna alla parata De Wolf, che è bravo anche su una girata ravvicinata di Cutrone in area. Al 78° d’improvviso il Belgio da l’illusione di riaprirla con il notevole destro a giro di Verschaeren che beffa Meret, ma prima al 86° Mancini coglie il palo di testa da corner e poi al 89° Azzurrini che la chiudono in ripartenza: servizio di Tonali per Chiesa in profondità, l’ala Viola rientra sul destro e la piazza all’incrocio per il 3-1 finale. Belgio che chiude anche in 10 per il rosso a Mbenza. Vittoria 3-1 dell’Italia che chiude seconda nel girone con una differenza reti di +3, e che dovrà attendere le gare di gironi B e C per sperare nel ripescaggio come miglior seconda.
Spagna Under 21 – Polonia Under 21: 5-0
(17° pt Fornals, 35° pt Oyarzabal, 39° pt Fabian Ruiz, 71° st Ceballos, 90° st Mayoral )
Spagna che si schiera col 4-2-3-1 con Sivera in porta, difesa con Martin, Nunez, Meré e Aaron Martin. A centrocampo Fabian Ruiz e Roca. Olmo, Ceballos e Fornals a supporto di Oyarzabal.
La Polonia si schiera col 4-5-1 con Grabara in porta, difesa con Pestka, Bielik, Wieteska e Gunny. Centrocampo con Szymanski, Zurkowski, Dziczek, Fila e Michalak. Buksa unica punta.
Spagna che fa il suo e anche di più, battendo con una goleada la Polonia e guadagnandosi il primo posto nel girone (iniziato con una sconfitta all’esordio e vinto grazie alla maggior differenza reti).Under 21 spagnola che si prende la semifinale dell’Europeo e l’accesso alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Clamorosamente eliminata la Polonia che cade sul più bello con una sconfitta pesante, dopo aver battuto Belgio e Italia nelle prime due giornate.
Spagna che domina col solito gioco palla a terra veloce e di movimento e schiaccia l’arroccata difesa polacca: Iberici che trovano il vantaggio al 17° con Fornlas, bravo a raccogliere un cross dalla sinistra di Aàron Martin e in scivolata battere a rete. Al 34° arriva la traversa di Ruiz su un destro a giro violentissimo, poi al 35° palla filtrante di Ceballos per Oyarzabal che in anticipo col sinistro sinistro sull’uscita del portiere firma il 2-0. 39° e la Spagna fa tris con un sinistro chirurgico a giro di Fabian Ruiz che la piazza all’angolino. 3-0 Spagna al primo tempo e primo posto blindato.
Nella ripresa la Polonia esce dal campo, vittima della sua tattica troppo difensivista e rinunciataria che tanto aveva pagato con l’Italia e subisce lo spumeggiante gioco di fraseggio della Spagna: nel secondo tempo ci provano Ceballos (parata di Grabara in area) e Fornals con un destro a giro fuori di poco. Minuto 70 capolavoro su punizione di Dani Ceballos che pennella col destro all’incrocio il pallone del 4-0. Al 90° cinquina della Spagna: Olmo mette in mezzo per Mayoral, che a tutto il tempo per stoppare, girarsi e piazzare il destro del 5-0 finale.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.