Con una doppietta dell’attaccante dei prorpietà dell’Inter, i brasiliani conquistano una coppa che mancava da 38 anni.
La finale di Copa Libertadores 2019 ha consacrato il Flamengo come squadra padrone del Sudamerica. Il vero vincitore, però, è Gabigol, autore di una doppietta nel finale che ha ribaltato il risultato contro un arcigno River Plate. L’attaccante di proprietà dell’Inter, dopo il vantaggio del River nel primo tempo firmato Borrà, han ribaltato il risultato, con due gol all’89’ e al 92′.
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L’eco dell’impresa è arrivata forte e chiaro in Corso Vittorio Emanuele, sede dell’Inter, club proprietario del cartellino. Il prestito al Flamengo scade a fine dicembre e i brasiliani vorrebbero poterlo tenere. La valutazione, però, ora è comprensibilmente salita. Un mese fa i club avevano trovato un accordo di massima per un acquisto definitivo sulla base di 22 milioni di euro. Inevitabilmente, dopo l’impresa di ieri, la valutazione del giocatore è comprensibilmente lievitata. Ora il direttore generale nerazzurro Beppe Marotta, infatti, non intende sedersi a un tavolo per meno di 35-40 milioni di euro. D’altro canto il Flamengo non riuscirà più di tanto a giocare la ribasso, vista la concreta possibilità che altri club europei possano farsi avanti offrendo almeno quanto chiesto dall’Inter. Qualunque sarà lo scenario che si andrà a materializzare, però, è indubbio che ci siano grosse possibilità che Gabigol diventi un affare per l’Inter.
