Il tecnico portoghese ha contattato Donnarumma nel tentativo di convincerlo a trasferirsi a Trigoria. Il portiere ringrazia, ma valuta anche altre opportunità.

Una chiamata può spesso cambiarti la vita e spingerti a prendere scelte importanti. Se a chiamarti, poi, è José Mourinho, allenatore che in carriera ha vinto due Champions, va da sè che non si possa restare imperturbabili. Chiedere a Gigio Donnarumma come si sia sentito quando è stato contattato direttamente dallo “Special One” per parlare dell’opportunità di trasferirsi alla Roma.

Lui, che sul piatto ha le offerte di alcuni dei migliori club al mondo tra cui Juventus e Barcellona, potrebbe cambiare idea per seguire il verbo di un uomo mai banale, che ha scritto pagine importanti di questo sport. Mourinho è sbarcato a Roma un po’ a sorpresa, ma non ha alcuna intenzione di vivere una stagione da comprimario, a guardare le altre trionfare.

Da questa ambizione nascono le tante trattative che Tiago Pinto sta imbastendo in questi giorni, di cui vi abbiamo già parlato: a nomi come Xhaka e Koopmeiners si aggiunge ora quello di Donnarumma, uno dei portieri più forti del mondo. Contatti telefonici ci sono stati, tra lui e Mourinho, e tra Raiola e la dirigenza giallorossa. Gigio non ha escluso a priori l’ipotesi giallorossa, se n’è detto lusingato, ma ha chiesto tempo per valutare anche le tante altre alternative che gli si presentano davanti agli occhi.

Un portiere giovane e talentuoso come lui, non può essere un mistero, ambisce a giocare la Champions. Un traguardo che il Milan ha raggiunto dopo sette anni, ma Donnarumma appartiene ormai al passato rossonero. Ora dovrà cercare un’altra squadra che possa renderlo protagonista sul massimo palcoscenico europeo. Un requisito che, almeno per quest’anno, la Roma non può soddisfare.