Calcio e Finanza ha rivelato un clamoroso retroscena: dalla Cina provengono reali restrizioni che limiterebbero ampiamente i progetti di Milan ed Inter ed addirittura Suning potrebbe essere costretto a vendere l’Inter. 

Si è a lungo disquisito delle restrizioni provenienti dalla Cina che metterebbero in grossa difficoltà i proprietari di Inter e Milan, in quando sarebbe veramente difficile portare i fondi all’infuori dell’Oriente. 

Sia i soldi di Zhang che di Yonghong Li sono assolutamente fondamentali per lo sviluppo di Inter e Milan, ma gran parte di questi fondi sarebbero bloccati in Cina, ed il governo di Pechino si sarebbe opposto severamente all’uscita di questi capitali all’estero.

Cosa fare allora? La situazione è ancora tutta un rebus ed il futuro delle due società è da decifrare. 
Se il Milan non corre il rischio default, in quanto se fallisse Mr. Li il club finirebbe nelle mani di Elliott, l’Inter potrebbe essere ceduta per evitare il rischio fallimento. 

Infatti, dalla Cina si inizia a diffondere il sospetto che il governo possa in pratica obbligare Suning a vendere la società, in quanto fino ad ora l’Inter non è assolutamente riuscita a incassare il denaro che sarebbe dovuto arrivare grazie ad accordi commerciali siglati dal club, che aveva già messo questi proventi nello scorso bilancio per sopperire alla mancanza di fondi a disposizione dalla Cina.