Nel lunedì di Pasquetta, mentre l’Atalanta di Gasperini espugnava il San Paolo di Napoli, Sarri, ex tecnico dei partenopei, vedeva il suo Chelsea pareggiare, con ritorno al gol di Higuain, il suo Chelsea 2-2 contro il Burnley.

La Premier League di quest’anno si sta rivelando sempre più avvincente sia per quanto riguarda la vittoria del titolo che per quanto riguarda i piazzamenti Champions.

Ieri sera il Chelsea aveva sicuramente una buona occasione per poter allungare in classifica sul Tottenham e sulle altre inseguitrici, ma la squadra londinese non è riuscita ad andare oltre il 2-2 contro il piccolo Burnley.

Un pareggio che sa sicuramente di occasione sprecata per i Blues che con il punto conquistato sorpassano di una lunghezza l’Arsenal e agganciano momentaneamente al terzo posto, a quota 67, proprio il Tottenham.

Spurs e Gunners hanno però una partita in meno. 

La sconfitta contro il Liverpool doveva servire da sprono alla squadra del patron Abramovic per ritrovare subito la via della vittoria contro il modesto Burnley. 

Ma ieri sera le cose non sono andate granché bene, infatti a sorpresa è il Burnley a passare in vantaggio con un bel tiro al volo di Hendrick. 

Il Chelsea si sveglia: Hazard, sulla sinistra, ubriaca con una serie infinita di finte il difensore dei clarets, Lowton  e serve in mezzo una palla deliziosa che Kantè spedisce in porta per l’1-1. 

Il Burnley sbanda paurosamente dopo il pareggio e i Blues ne approfittano subito: l’asse Azpilicueta-Higuain produce un’azione che il Pipita trasforma in rete con una potente conclusione che bacia la traversa e finisce in rete.

Il gol di Higuain ridà serenità ai Blues che però proprio nel momento in cui sembrano poter controllare la gara, subiscono il pareggio inatteso ad opera di Barnes. 

Dal 25′ in poi non succede praticamente più nulla.