Termina 1-2 per il Real Madrid il match, valido per il ritorno degli ottavi di Champions League, contro il PSG. Per i galacticos a segno Cristiano Ronaldo e Casemiro. Inutile il gol di Pastore per i parigini. La squadra di Emery è la prima grande eliminata di questa Champions League. Per i blanocs, invece, saranno quarti di finale per l’ottava stagione consecutiva.
Gara che comincia come da copione: PSG con il pallino del gioco in cerca della rimonta, e Real Madrid compatto e pronto a ripartire. Con quest’ultima strategia, sono proprio i blancos i più pericolosi della prima frazione. Le prime due buone chance capitano sul piede di Benzema, rispettivamente all’ 11′ e al 16′, ma entrambe le sue conclusioni sono murate in corner. Sul secondo dei due angoli il Madrid è ancora pericoloso con un colpo di testa firmato Sergio Ramos, attento Areola che respinge. Ancora il portiere decisivo qualche minuto più tardi sull’ennesima occasione capitata a Benzema che, imbeccato in profondità, non sfrutta l’errore in copertura di Marquinhos e a tu per tu con Areola si fa murare ancora in corner.
Dopo tante occasioni per gli ospiti, il PSG si dà una svegliata. Ci prova prima Di Maria che serve forte al centro Cavani, ma l’attaccante è anticipato di un soffio da Navas. La migliore occasione per i padroni di casa nella prima frazione, però, capita sui piedi di Mbappè, che anziché servire il libero Cavani al centro, conclude di sinistro sul palo di Navas che concede solo angolo. All’intervallo è ancora 0-0.
Ripresa che comincia con un PSG molto più attivo che nel primo tempo. Pressing alto e azioni veloci nei primi 5 minuti della ripresa diventano però nulli al cospetto del insaziabile CR7.
1-0 per il Real Madrid. Decisivo il grave errore a centrocampo di Daniel Alves che, dopo aver perso palla, non riesce a fermare Asensio, il quale fa filtrare per Vasquez, cross morbido in mezzo dello spagnolo e Cristiano Ronaldo, da solo, di testa firma il vantaggio. La partita sembra ormai compromessa: al PSG servono 3 gol per portarla ai supplementari. I padroni di casa, però, non demordono e creano una grande chance pochi minuti più tardi con una sforbiciata di Cavani, che viene deviata in angolo da Varane. A pregiudicare definitivamente la gara è l’ingenuo rosso rimediato da Verratti. Il centrocampista ex Pescara, si fa ammonire per la seconda volta per proteste.
Un PSG tutto d’attacco con l’ingresso di Pastore e con un uomo in meno porta il Real vicino al raddoppio: palo di Asensio su imbeccata di Marcelo. Il calcio però è strano, è nel momento di maggiore difficoltà il PSG trova il pareggio con Pastore. Il match è sull’1-1 e il gol riaccende le speranze dei francesi. Quest’ultime definitivamente compromesse dal 2-1 di Casemiro pochi minuti più tardi che, con un tiro deviato da Rabiot, beffa Areola e chiude la gara. Real che nel finale rischia anche di dilagare prima con il secondo palo di serata, questa volta colpito da Lucas Vazquez e poi con Ronaldo che con una conclusione forte di destro sfiora l’incrocio. Inutile lo sforzo finale dl PSG, le Merengues per l’ottava volta nelle ultime 8 edizioni della Champions League accedono ai quarti di finale.
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