Caso Messi: il Barcellona non vuole liberarlo a zero e propone il rinnovo

Novità importanti giungono da Barcellona: si è consumato oggi l’incontro tra Bartomeu e Jorge Messi per parlare del futuro di Lionel, la cui esperienza in Spagna potrebbe essere giunta al capolinea.

In base a ciò che emerge dalla stampa iberica, in particolare dal Mundo Deportivo, il giornale vicino ai catalani, pare che le parti siano rimaste ferme sulle proprie posizioni, ovvero: il Barcellona accetta di vendere Messi solo a fronte del pagamento della clausola rescissoria da 700 milioni, e avrebbe proposto al suo numero dieci un rinnovo di contratto biennale. La “Pulce”, dal canto suo, continua a puntare su una delle clausole presenti nel suo contratto per liberarsi a zero e scegliersi una nuova squadra. Una clausola che, in baso a quanto sostengono i legali di Bartomeu, sarebbe scaduta lo scorso 30 giugno e quindi non sarebbe più esercitabile.

Dove giocherà Messi l'anno prossimo?

Avrebbe dovuto essere il giorno della tentata riconciliazione tra la famiglia Messi, padre Jorge e fratello Rodrigo, con un Bartomeu assurto a principale responsabile del fallimento blaugrana di questi ultimi anni. Tutto si è però risolto in un nulla di fatto con Il “muro contro muro” che sta andando in scena in casa blaugrana che rischia dunque di trascinarsi ancora per molto tempo. Siamo ormai a ridosso dell’inizio del nuovo campionato, previsto per il prossimo fine settimana e il nuovo Barcellona di Koeman fatica ancora a trovare una forma ben definita. Tanti elementi stanno partendo, l’ultimo in ordine di tempo è stato Rakitic accasatosi oggi al Siviglia, e il mercato ha portato in dote il solo Pjanic, lasciando in sospeso i discorsi per Lautaro Martinez. Il tecnico olandese avrà il suo bel da farsi per riorganizzare e compattare la squadra che, con ogni probabilità, perderà anche il giocatore più iconico dell’ultimo quindicennio.