Lorenzo Insigne non ha ancora rinnovato con il Napoli e all’orizzonte sembra stagliarsi l’ingombrante bandiera dell’Arsenal, pronto ad offrire, secondo il Sun, ben 50 milioni al club partenopeo per portare a Londra il piccolo attaccante.

Insigne è stato vago sulla sua situazione: “Al presidente ho detto abbastanza, ho fatto quello che dovevo fare e con la mia coscienza sto a posto. Se vuole proseguire questo matrimonio tocca a lui altrimenti ognuno andrà per la sua strada“, aggiungendo anche “Il contratto? I matrimoni si fanno in due. Da questa estate ci siamo incontrati e il primo incontro non è andato benissimo ma io dal primo giorno ho lavorato ma poi per il contratto ci sono gli agenti e vedremo. Io ho dato la mia disponibilità e spero che il presidente accolga i miei messaggi. Rispetto all’estate ho fatto passi indietro da un punto di vista economico perché gioco per la mia città. Ci sono state offerte da altre società al tempo delle giovanili perché con mio padre non avevamo nulla ma non ho sentito la necessità di andare via“.

Sembra chiaro, dunque, che l’ala azzurra non sia disposta a lasciare Napoli, purché De Laurentiis sia disposto a venire incontro alle sue richieste. Amatissimo dai tifosi, un suo eventuale addio non sarebbe perdonato, né a lui né al patron.

Classe 1991, Insigne è cresciuto nel Napoli, che lo ha fatto crescere in squadre di categoria inferiore. Esploso nel 2010-11 con la maglia del Foggia e consacratosi l’anno dopo a Pescara, entrambe le volte con Zeman in panchina, i 37 gol realizzati in due anni gli hanno permesso, a partire dal 2012-13, di divenire titolare fisso nel Napoli fino ad oggi.