Calciomercato Milan: l’Huddersfield si sarebbe fatto avanti per portare Andrè Silva in Premier League. I rossoneri cercano un grande attaccante e Jorge Mendes si sta muovendo per trovare una soluzione che consenta al giovane attaccante di giocare con continuità. 

E’ un momento cruciale per i rossoneri, con Fassone e Mirabelli che devono decidere come agire sul mercato.
Il problema più grosso riguarda l’attesa per la decisione dell’Uefa, che emetterà il proprio verdetto a metà giugno. 
In attesa di conoscere le sanzioni che stabilirà l’organo europeo, i dirigenti rossoneri non possono far altro che pianificare due alternative, una in caso di partecipazione all’Europa League ed una in caso di esclusione. 

Nella migliore delle ipotesi ci saranno sanzioni economiche e importanti limitazioni della rosa, elementi che comunque condizionerebbero notevolmente il mercato. 
Potrebbero essere chiesto anche un certo monte da raggiungere tramite le plusvalenze e gli acquisti potrebbero dover essere quasi interamente autofinanziati dalle cessioni. 

Da qui derivano le scelte difficili: serve assolutamente un attaccante che possa garantire un discreto apporto realizzativo. 
Ma come agire? Vendere Andrè Silva e utilizzare il denaro per il nuovo bomber, oppure trovare i fondi in altro modo e dare ancora fiducia ad un giovane con prospettive enormi? 

In casa Milan c’è il timore che, vendendo il ragazzo adesso, ci si possa pentire di questa scelta in futuro, ma d’altro canto la vendita del portoghese garantirebbe il denaro sufficiente per dare l’assalto ad un altro attaccante. Che potrebbe essere uno tra Belotti, Immobile e Falcao.

A dire il vero, la pista che porta allo scambio Andrè Silva-Falcao sembra essersi raffreddata notevolmente (anche a causa dell’età del colombiano, 32 anni), ma nelle ultime ore si sarebbe fatto avanti l’Huddersfield, che potrebbe dare l’occasione ai rossoneri di recuperare interamente la grande cifra versata al Porto la scorsa estate.  

In ogni caso, è probabile che ogni decisione venga presa dopo il Mondiale, vetrina importantissima per il ragazzo che potrebbe rilanciarsi e riacquistare fiducia nei propri mezzi: d’altronde, con la maglia del Portogallo, Andrè Silva è sempre stato un autentico killer.