Continua, serrata e non rapidissima, la maxi operazione di mercato che sta coinvolgendo Milan e Juventus. Bonucci, stando alle ultime notizie, sarebbe sempre più vicino al ritorno in bianconero, mentre Caldara e Higuain sarebbero prossimi ad indossare il rossonero.

Le modalità sono note: quello tra il “capitano” del Milan e il giovane centrale della Juventus sarebbe uno scambio alla pari, mentre l’arrivo di Higuain non è direttamente legato alla trattativa riguardante i difensori, ma è come se lo fosse. Bonucci vuole tornare a Torino per motivi familiari e non e ciò permetterebbe al Milan di risparmiare sul suo pesante ingaggio e offrirne eventualmente una parte all’argentino, che chiede circa 7.5 milioni annui: richiesta, questa, considerata elevata dalla società e sulla quale si dovrà discutere con il fratello-agente del giocatore. Sulla modalità, invece, l’accordo verrebbe raggiunto sulla base di un prestito oneroso da 20 milioni con obbligo di riscatto a 30.

Caldara arriverebbe per prendere il posto di Bonucci accanto a Romagnoli. Con abile mossa, Leonardo ha fatto presente che il Milan non deve cedere nessuno ed è la Juventus a rivolere Bonucci e viceversa, riuscendo a mettere in grande difficoltà Marotta e Paratici, che avevano inizialmente offerto Benatia. La modalità di cui si è parlato insistentemente nelle ultime ore era una cessione con diritto di recompra (e questo avrebbe fatto sì che lo scambio avvenisse riguardasse Higuain), ma Leonardo ha detto chiaramente no.

C’è tuttavia un ostacolo da non sottovalutare che si chiama Chelsea: il club londinese vuole Rugani, valutato circa 40 milioni, e se l’affare andasse in porto, Caldara non sarebbe ceduto per evitare di lasciare la difesa con gli uomini contati; inoltre, non è un mistero che il nuovo tecnico Sarri desideri riavere a disposizione Higuain, allenato con successo al Napoli, ma deve fare in fretta, poiché il mercato termina il 9 agosto. Qualora Higuain andasse in Inghilterra, il Milan virerebbe su Morata.