Prosegue la caccia al centrocampista in casa Juventus. L’obiettivo è uno solo: consegnare a Massimiliano Allegri un mediano di caratura internazionale per ampliare ulteriormente il reparto nevralgico del campo aumentando la qualità e le alternative di livello ai soli Pjanic, Khedira e Marchisio. Matic del Chelsea è l’obiettivo numero uno, ma le cifre e la concorrenza spingono la Vecchia Signora a concentrarsi anche su un’alternativa: il nome delle ultimissime ore è quello di Emre Can del Liverpool.

Il ragazzo, vero e proprio pallino dell’ad Beppe Marotta, è in scadenza di contratto con il club militante in Premier League e per questo motivo può essere definito un soggetto assai interessante per quanto concerne non solo la situazione contrattuale ma anche e soprattutto per la sua qualità.

Già nel giro della Nazionale maggiore tedesca da molto tempo, il calciatore di origine turche classe ’94 è un elemento che unisce qualità e quantità: dotato di ottimo senso della posizione e di una tecnica davvero eccelenti, a tutto questo il ragazzo unisce importanti doti fisiche ed atletiche che lo rendono un pezzo pregiato del calciomercato estivo.

Il Liverpool, però, nonostantre il contratto in scadenza nel 2019, spara alto: 25 milioni di euro. La Juve ovviamente proverà a trattare, forte della volontà del ragazzo di lasciare l’Inghilterra per una nuova avventura in un top club quale potrebbe essere proprio la Vecchia Signora.

Il rischio da parte dei Reds di perdere il ragazzo a parametro zero tra meno di 12 mesi è assai elevato. I suoi 5 gol nelle 40 presenze totali della scorsa stagione, però, sono davvero un bel biglietto da visita. L’intenzione dei dirigenti bianconeri sarebbe quella di scendere almeno intorno ai 15 milioni di euro, cifra comunque importante ma che allo stesso tempo attesta le indiscutibili qualità di Emre Can.

Insomma, Matic rimane la prima scelta, ma qualora l’assalto dovesse fallire le finanze e le attenzioni della Juventus sarebbero necessariamente dirottate su di lui. Nei prossimi giorni scopriremo senz’altro quale sarà il suo futuro.