Calciomercato Juventus: il Paris Saint Germain vuole Arthur la cui cessione potrebbe finanziare il ritorno in bianconero di uno tra Pogba e Pjanic. Il Manchester United, intanto, propone lo scambio Van De Beek-Cristiano Ronaldo.

Il ritorno alla Continassa di Massimiliano Allegri, dopo l’esonero di due anni fa, ha iniziato a muovere le acque in casa Juventus con la società già al lavoro per mettere a disposizione del tecnico livornese, in vista della prossima stagione, una rosa in grado di tornare sul tetto più alto d‘Italia dopo un anno di digiuno.

Allegri avrà l’arduo compito di mettere ordine all’interno di una rosa che con Pirlo, al di là del 4° posto conquistato all’ultima giornata e delle vittorie in Supercoppa Italiana e Coppa Italia, non ha mai avuto una sua vera e propria identità. L’obiettivo del “nuovo” tecnico bianconero sarà quello di (ri)creare una Juventus competitiva che trionfi in Serie A e faccia bene in Champions League (UEFA permettendo).

Una competitività che passerà ovviamente anche e soprattutto dal mercato che, stando a quanto circolato in rete nelle ultime ore, vedrebbe la Vecchia Signora come una delle squadre più attive. Il club del presidente Agnelli, secondo le classiche voci di corridoio, sarebbe infatti in trattativa col Paris Saint Germain per Arthur che, dopo una stagione non particolarmente brillante, vorrebbe più spazio per rilanciarsi anche e soprattutto a livello internazionale.

La Juventus chiede almeno 60 milioni di euro per il suo centrocampista la cui cessione, qualora andasse in porto, potrebbe finanziare il ritorno a Torino di uno tra Miralem Pjanic, attualmente al Barcellona e Paul Pogba di proprietà del Manchester United che, inaspettatamente, avrebbe proposto alle zebre un clamoroso scambio Van De Beek-Cristiano Ronaldo.

L’olandese, non affermatosi in Premier League, potrebbe infatti ritrovare in Serie A quella dimensione che lo rese grande ai tempi dell’Ajax, mentre CR7 potrebbe tornare, a distanza di 12 anni, nella società che lo consacrò a livello internazionale. Al momento è ovviamente tutto in alto mare, ma nelle prossime settimane le situazioni potrebbero delinearsi in maniera più chiara. Non ci resta quindi che aspettare per saperne di più.