Il mercato tiene banco in casa Inter, che non sa ancora se disputerà una competizione europea ma è comunque proiettata verso la prossima stagione. Suning vuole vincere subito e di fronte a una buona offerta sarebbe disposta a lasciar partire uno tra Banega, Brozovic e Kondogbia.
Si fa fatica a comprendere queste scelte della dirigenza nerazzurra, perché la Juventus insegna che per portare avanti un progetto ci vuole tempo e soprattutto pazienza. Banega è arrivato quest’anno e il più delle volte si è accomodato in panchina, Brozovic ha dimostrato di avere talento e di poter impensierire le difese avversarie con le sue giocate, Kondogbia si è ripreso e giornata dopo giornata sta ritrovando una condizione psicofisica ottimale.
Le rivoluzioni, nel mondo nel calcio, non sono sempre positive e un esempio può essere il Genoa di Preziosi, che nell’ultima sessione di mercato ha comprato 14 buoni giocatori ma non è in grado di vincere una partita (ultimo successo a novembre contro la Juventus).
Gli equilibri sono importanti e stravolgere le formazioni non è sintomatico di un progetto, ma di un’ansia da vittoria che il più delle volte porta a commettere errori imperdonabili. L’Inter ha bisogno di continuità e di una società che rispetti i tempi di maturazione dei giocatori senza sottoporli alla spada di Damocle della “cessione” ogni volta che disputano una brutta partita.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.