Ancora lui, Mauro Icardi. Dopo la doppietta all’Atalanta, ecco quella al Cagliari che permette all’Inter di passare qualche ora in vetta alla classifica. La prestazione però non è stata all’altezza della situazione e se non fosse stato per Handanovic e qualche errore difensivo del Cagliari, saremo qui a parlare di un altro risultato. L’avvio di partita è tutto a favore del Cagliari, che aggredisce l’Inter e la costringe alla difensiva.
Al sedicesimo è decisivo Handanovic, che salva la porta su una conclusione di Pavoletti. Dopo trenta minuti di fase difensiva, l’Inter si fa vedere in attacco e al primo tiro in porta segna: assist di Perisic, gol di Icardi. Il gol spegne il Cagliari e accende l’Inter, che sfiora il raddoppio in due occasioni con Icardi e un destro senza troppe pretese di Santon.
Il secondo tempo inizia con l’infortunio di Vecino, che esce per un guaio muscolare e lascia spazio a Brozovic. Il croato entra subito in partita e trasforma in rete l’assist di Candreva. 2-0 per l’Inter e partita finita direte voi. Macché. Il Cagliari con l’ingresso di Farias trova nuova linfa e Pavoletti riesce a bucare Handanovic per un insperato 1-2 che rianima i sardi e mette un po’ di paura all’Inter, che per sua fortuna riesce a trovare il 3-1 da una palla vagante in area.
Tre punti d’oro insomma, ma il bicchiere continua ad essere mezzo vuoto. Il Cagliari ha giocato meglio ed è stato tradito dalla sfortuna, Spalletti farà bene a capire che per arrivare in testa alla fine del campionato serve qualcosa in più: tra due giornate c’è Juventus-Inter e se l’Inter dovesse giocare così…
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.