Termina 2-3 per il Milan il match contro il Bologna valido per la quindicesima giornata del campionato di Serie A. Per i rossoneri decisive le reti di Piatek, Theo Hernandez (autore anche di un autogol) e Bonaventura. Sansone nel finale accorcia la gara dal dischetto.

Uno Stefano Pioli molto soddisfatto ha così analizzato il match: “Sono molto felice non solo per il risultato, ma anche per la prestazione. Abbiamo giocato come dovevamo, mettendo in campo la nostra qualità contro un Bologna molto aggressivo. Ora ci focalizziamo sulla difficile partita contro il Sassuolo”. Prosegue il tecnico: “Ultimamente i risultati stanno arrivando maggiormente, perché la squadra tende a crederci di più. Nulla è frutto del caso. C’è da migliorare nella gestione, ma va anche tenuto conto che contro avevamo un avversario che ci ha messo in difficoltà”.

(Stefano Pioli, 54 anni, allenatore Milan)

Importante anche l’analisi dei singoli: Hernandez, Piatek e i due centrali nello specifico. “Theo è un calciatore che ha piede e fisicità nella fase offensiva d’alta qualità. Nelle prime partite l’ho fatto partire troppo alto, quando lui in realtà ha bisogno di campo davanti. Alzando il baricentro siamo riusciti ad ovviare a questo problema. Per quanto riguarda invece Piatek oggi sono molto soddisfatto. Kris ha fatto davvero un’ottima gara”. Su Romagnoli e Musacchio: “Entrambi sono stati molto importanti anche in fase di possesso, ci hanno facilitato il gioco dei centrocampisti, rendendo più semplice la nostra circolazione di palla”. Infine, il tecnico, sentenzia così in merito all’incontro con Mihajlovic: “Mi ha toccato molto rivedere Sinisa su un campo da gioco. È stata un’emozione incredibile”.