La Reyer Venezia, dopo aver battuto Sidigas Avellino ed essere passata in vantaggio nella serie in Gara-5, si aggiudica anche Gara-6 e chiude la serie con un 4-2 finale che permette agli uomini di Walter De Raffaele di raggiungere Trento in finale.
In Campania si è assistito ad una gara entusiasmante, ricca di colpi di scena e grandi giocate, con le due squadre che non si sono risparmiate ed hanno dato vita ad una sfida in cui alla fine ha prevalso il maggior tasso tecnico e l’esperienza di Venezia, che ha espugnato il campo degli avversari ed ha potuto esultare (con qualche brivido) per la vittoria finale per 83-84.
Al “Pala Del Mauro” sono gli uomini di Sacripanti a partire meglio, vogliosi di riscattare il k.o. di pochi giorni prima e riportare la serie in parità, iniziando la partita con lo spirito giusto e chiudendo il primo quarto in vantaggio con il punteggio di 24-21.
Come in Gara-5 però, è il secondo quarto a fare la differenza, con i muscoli e la determinazione di Venezia (spinta da Peric, Batista e Haynes) che hanno la meglio, facendo registrare un parziale di 19-31, che catapulta gli ospiti in vantaggio all’intervallo. Il punteggio è di 43-52.
Al rientro in campo dopo la sosta lunga, Avellino prova a rimettere a posto le cose, difendendo solidamente ed attaccando a testa bassa, ma gli sforzi della Sidigas non portano a nulla, ed è anzi Venezia che ancora una volta riesce ad avere la meglio e far segnare un altro parziale favorevole (13-18), accumulando altri 5 punti di vantaggio e portando il risultato sul 56-70.
Coach Sacripanti rimette tutti in riga, carica i suoi uomini e li spinge all’impresa. Il risultato è un ultimo quarto da cardiopalma, con Avellino che sfiora l’impensabile.
Venezia prova a giocare con il cronometro e gestire il vantaggio, i Lupi irpini ci mettono la rabbia ed il cuore di chi vuole rimanere aggrappato con tutte le proprie forze al sogno, producendo il massimo sforzo e rosicchiando punti preziosi agli avversari.
Joe Ragland segna punti pesanti, David Logan prova a trascinare la sua squadra, prima dando il via al canestro che porta il punteggio sul 80-84, poi mettendo a segno la tripla che fissa il punteggio sul 83-84, quando mancano però una manciata di secondi al termine della gara, con il tempo tiranno che è tutto a favore degli ospiti.
La sirena è una sentenza, la gara è finita e Venezia può esultare per l’impresa compiuta, che la porterà a contendere la finale-scudetto a Trento, che nell’altra semifinale ha demolito Olimpia Milano in un incredibile seria chiusa sul 4-1.
Migliori Marcatori
Avellino: Logan 20, Ragland 18, Thomas 11.
Venezia: Peric 21, Haynes e Batista 14.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.