Non ripetere gli errori di Bergamo.

Questo chiede Allegri ai suoi, per la gara contro la Lazio

Allegri ha voluto tranquillizzare tutti i tifosi bianconeri sulle condizioni di Mandzukic. Sta bene, è rientrato in gruppo e domani giocherà, così come Sami Khedira.

Pjanic lo avrà a disposizione Mercoledì per la sfida di Champions contro lo Sporting Lisbona, non vuole rischiarlo. Mentre Marchisio sta facendo lavori differenziati, in parte con la squadra, in parte personalizzato.

De Sciglio e Pjaca ci vorrà ancora del tempo supplementare per vederli rientrare pienamente in gruppo. Deve ancora vedere Betancur, quindi non sarà sicuramente della partita.

Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus in conferenza stampa

E’ stato stuzzicato sulle dichiarazioni riguardanti i grandi campioni che guadagnano 100 milioni e quelli che prendono un decimo o un centesimo. Ci sono anche allenatori che prendono dieci volte più di altri, ma se ci sono i grandi campioni i tecnici cosa fanno di così importante.

L’allenatore ha un grande importanza non solo a livello teorico. Spiega i meccanismi di gioco, la tattica che più si addice ai giocatori che ha a disposizione.

Ma poi c’è tutta la parte che riguarda il metodo di lavoro, ed ogni tecnico ha le sue peculiarità, le sue esigenze, non si possono fare i paragoni. Nella vita ci sono delle categorie, è inevitabile, nessuno può sfuggire a questa separazione.

Con la Lazio bisognerà fare attenzione a non concedere campo, le sue ripartenze sono letali, lo si è visto in Supercoppa.

Ma quel che chiede con più allarme ai suoi ragazzi è di non ripetere gli errori commessi dopo il 2 – 0 sia con il Sassuolo, con il Torino e per ultimo a Bergamo.

Nell’ultima partita sottolinea come si è smesso di giocare e soprattutto di difendere. Bisogna migliorare per evitare di buttare punti all’interno di una stagione.

Quest’anno sarà molto complicato, perché troverà squadre molto agguerrite, vogliose di sconfiggere la Juventus. Napoli, Roma, Inter, Milan, sono tutte con il dente avvelenato, desiderose d’infrangere il dominio dei bianconeri per sei stagioni consecutive.

Negli ultimi dieci anni solo una volta, l’Inter nel 2010, ha vinto la squadra che è stata la seconda miglior difesa del campionato. Negli altri anni, solo chi ha subito meno reti ha vinto il titolo.

Un turno molto interessante, perché le prime sei del campionato si affrontano negli scontri diretti. I valori tecnici alla lunga prenderanno il sopravvento, vedremo chi sarà in cima alla classifica.

Simone Inzaghi sta dimostrando abilità tattiche, ma soprattutto gestionali. Avrà una carriera importante davanti a se.

Non esclude, infine, un futuro in Nazionale. Per ora l’Italia deve andare al mondiale, che ci arrivo con lo spareggio o no, non conta.