Nato a Kingston, cresciuto da genitori adottivi originari dell’Inghilterra, con passaporto belga e tedesco. Ecco la sintesi della storia plurietnica di Bailey, che dopo un po’ di indecisione ha scelto la nazionale per cui giocherà: la Giamaica.
“Leon Bailey, ha scelto di giocare per la nazione in cui è nato, sciogliendo l’intrigo internazionale che lo ha visto protagonista.” Queste le parole di Kicker, noto quotidiano tedesco, che pone fine a tutti i dubbi relativi alla contesa internazionale tra Giamaica, Inghilterra, Germania e Belgio per impossessarsi del ventunenne attaccante del Bayer Leverkusen.
“Mi sento giamaicano al 100% perché è lì che sono nato. Inoltre gli anni in cui puoi giocare a calcio sono limitati e non posso aspettare tutta la vita prima di scegliere una nazionale”. Queste le parole rilasciate dal calciatore che evidenziano un legame con la propria terra d’origine tale da andare anche contro i consigli del padre-agente. Quest’ultimo sembrerebbe aver più volte manifestato al figlio un grande dissenso nei confronti del calcio giamaicano, gestito a suo parere estremamente male. Il giovane ha però deciso, ed è già pronto a prendere in mano le sorti della propria nazionale e di tutto il movimento calcistico giamaicano. Tutto ciò -in attesa delle convocazioni ufficiali – potrebbe avvenire già a partire dal match contro il Bonaire, valido per la CONCACAF, in programma lunedì sera.
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