Il tennista australiano sempre al centro della polemica: declina un torneo per vedere gli All Star Game
Vi avevamo già parlato della vicenda di Nick Kyrgios, tennista australiano di 21 anni che è stato multato per 25.000 dollari e sospeso per 8 settimane, poi ridotte a 3, per aver tenuto un comportamento poco professionale durante un match con Zverev, a Shangai. Il ragazzo sembra esserci ricascato.
Il tennista, infatti, sembra destinato ad essere ancora per un po’ al centro della polemica, nel bel mezzo dell’occhio del ciclione: l’ultima bravata, se così possiamo definirla, di Kyrgios ha del clamoroso.
Pare, infatti, che il numero 14 delle classifiche Atp abbia deciso di rinunciare al torneo di Rotterdam, in programma nel febbraio 2017, per avere la possibilità di assistere agli All Star Game di NBA, in programma proprio in quel periodo a New Orleans.
Le reazioni dell’ambiente non si sono fatte attendere; la più importante è quella dell’ex tennista, nonché responsabile del torneo olandese, Richard Krajicek che ha così commentato l’accaduto:
Potremmo obbligarlo a rispettare l’impegno, ma non avrebbe senso: dopo aver visto il suo comportamento a Shangai abbiamo avuto la prova che il tennis non conta per lui.
Staremo a vedere come proseguirà questa spinosa ed intricata vicenda, ma la sensazione è che Kyrgios, così facendo, stia buttando letteralmente all’aria una carriera che sembrava essere destinata a divenire importante. Il talento, infatti, rimane immutato.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.