La controversa questione di mercato tra Inter e Sunderland sta per concludersi: si attende l’ufficialità, ma il club inglese dovrebbe pagare ai neroazzurri 10,5 milioni di euro.

Sta per concludersi una delle vicende di mercato più controverse degli ultimi anni. Dall’Inghilterra ormai sono sicuri: il Sunderland dovrà rassegnarsi e finalmente pagare all’Inter i 10,5 milioni di euro per Ricky Alvarez, oggi in forza alla Sampdoria.

La vicenda risale al 2015, quando i Black Cats si erano rifiutati di riscattare il cartellino del trequartista argentino nonostante fosse scattata, a salvezza ottenuta, l’obbligatorietà del pagamento. Il Sunderland sosteneva che l’Inter avesse dato in prestito Ricky Alvarez (il cui contributo quell’anno fu di sole 17 presenze complessive e appena un gol) pur sapendo che aveva necessità di un’operazione al ginocchio, cosa che i neroazzurri hanno sempre negato con forza. La questione si era trascinata alla Fifa, che già aveva dato ragione all’Inter, ma a giorni dovrebbe arrivare anche l’ufficialità dal Tas di Losanna: il Daily Mail anticipa che il tribunale svizzero sembra orientato verso la conferma della sentenza della Fifa e dunque a breve l’Inter dovrebbe ricevere i tanto contesi 10,5 milioni di euro. Un bel tesoretto che potrebbe essere reinvestito sul mercato già a gennaio.