Allegri schiera la miglior formazione possibile della Juventus, ma deve fare i conti con una rosa molto affaticata
Continua la lunga serie di partite a distanza di pochissimi giorni l’una dall’altra. Il sogno di ogni appassionato di calcio, l’incubo di tutti gli allenatori, costretti a fare i conti con scelte difficili per il turnover e la gestione della rosa, giocatori affaticati e a rischio infortunio.
E questo è sicuramente il caso della Juventus, che per la partita di Champions League di martedì, contro la Dinamo Zagabria, rischia di trovarsi con una rosa non certo al top della forma fisica. Nonostante i tanti infortuni, Allegri avrà comunque a disposizione la formazione forse migliore, almeno sulla carta, che potrebbe schierare. Di fatto obbligata, a meno di cambiare modulo e passare ad una linea a quattro, la difesa tutta italiana, con Barzagli, Bonucci e Chiellini (praticamente gli unici tre centrali non infortunati) a coprire la porta protetta da capitan Buffon. A centrocampo riconfermato Lemina affiancato da Pjanic e Khedira che giocheranno come mezzali. Sugli esterni, niente turnover per Dani Alves, che si trova in un periodo di ottima forma, mentre sulla sinistra spazio per Evra, che probabilmente partirà da titolare. Infine, la coppia d’attacco tutta argentina: Higuain e Dybala, anche se Pjaca, da ex della situazione, potrebbe entrare a partita in corso per far riposare Higuain, che ha giocato per 90 minuti a Palermo.
Dinamo Zagabria (4-2-3-1): Semper; Matel, Sigali, Schildenfield, Pivaric; Pavicic, Machado; Soudani, Coric, Fernandez; Hodzic. All.: Sopic.
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Dani Alves, Khedira, Lemina, Pjanic, Evra; Dybala, Higuain. All.: Allegri.
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