
La Lazio esce dal Derby della Capitale contro la Roma non solo con una sconfitta pesante, ma anche con un bollettino medico che preoccupa mister Baroni e tutto l’ambiente biancoceleste. Durante il primo tempo della sfida dell’Olimpico, infatti, le Aquile sono state costrette a due cambi forzati a causa di problemi muscolari che hanno colpito Fisayo Dele-Bashiru e Nicolò Rovella, due giocatori fondamentali nello scacchiere laziale.
Gli esami effettuati nelle ultime ore hanno evidenziato per Dele-Bashiru una lesione al bicipite femorale destro. Lo staff medico non ha ancora reso noto il grado dell’infortunio né i tempi di recupero stimati, ma è chiaro che il centrocampista rischia di restare fuori a lungo, trattandosi di una zona particolarmente delicata per chi basa il proprio gioco su corsa e intensità. Una tegola pesante, visto che il giocatore nigeriano si era imposto come uno degli elementi più dinamici della mediana biancoceleste.
Situazione diversa per Nicolò Rovella, già alle prese con un fastidioso problema inguinale che lo aveva messo in dubbio per il derby. In un primo momento si era ipotizzata la necessità di un intervento chirurgico per risolvere definitivamente la questione, ma il comunicato ufficiale della società ha escluso questa ipotesi, specificando che il giocatore ha già avviato un percorso di riabilitazione conservativa. La Lazio punta dunque a recuperarlo gradualmente, evitando l’operazione e mantenendo viva la speranza di rivederlo in campo nelle prossime settimane.
Non finiscono qui le preoccupazioni per il reparto medico biancoceleste. Anche Samuel Gigot, Manuel Lazzari e Matías Vecino proseguono i rispettivi programmi di recupero personalizzati. In particolare, Lazzari sta smaltendo un guaio muscolare che lo tormenta da tempo, mentre Vecino e Gigot lavorano per ritrovare la miglior condizione fisica e tornare a disposizione del tecnico.
Il momento della Lazio è dunque complicato, tra risultati altalenanti in campionato e un’infermeria che continua a riempirsi. Mister Baroni dovrà trovare soluzioni tattiche alternative per sopperire alle assenze, affidandosi alla profondità della rosa e alla duttilità di alcuni elementi. I prossimi impegni, tra Serie A ed Europa, saranno un banco di prova cruciale per testare la tenuta della squadra e la capacità di reagire a una situazione di emergenza.