Il Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi, ha annunciato lo stop alle trasferte per le tifoserie di Napoli e Roma per la durata di due mesi.

Dopo gli scontri tra le tifoserie di Roma e Napoli avvenuti di recente sull’Autostrada del Sole, il governo ha annunciato la linea dura contro gli ultras, i quali saranno stoppati nella possibilità di seguire la propria squadra in trasferta per ben due mesi. A comunicarlo è stato il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il quale ha annunciato la chiusura dei settori ospiti e il divieto alle persone residenti nelle suddette province nella possibilità di accedere agli impianti sportivi.

Da un lato, i tifosi del Napoli non avranno, dunque, la possibilità di seguire la propria squadra nei prossimi impegni esterni contro Salernitana, Spezia, Sassuolo e Empoli, dall’altro i giallorossi, invece, perderanno le gare con Spezia, Napoli, Lecce e Cremonese.

L’ultimo precedente simile a questo provvedimento risale all’anno 2014, quando i tifosi dell’Atalanta vennero fermati per ben 3 mesi. Il comunicato annunciato da Matteo Piantedosi delinea il pugno di ferro da parte del governo italiano in risposta ai disordini avvenuti lo scorso 8 gennaio nel tentativo di scongiurare eventuali nuovi, violenti scontri organizzati tra le varie tifoserie.