La F1 non è ancora iniziata questo 2020 ma già la mente di tutti corre avanti di un anno, al 2021, quando la Ferrari avrà con sè Carlos Sainz e quella di Smedley non fa eccezione.
L’ingegnere, infatti, durante la sua carriera lavorativa a Maranello ha maturato un suo punto di vista sulla scuderia del Cavallino Rampante e soprattutto sul tipo di pilota che può far bene in Ferrari. Una buona occasione per il britannico originario di Middlesborough per dispensare consigli al nuovo pilota della Rossa.

Smedley: “In Ferrari devi avere la pelle dura”
L’ingegnere meccanico ha posto il focus sull’importanza che ha la Ferrari in Formula 1 . Questo però, non solo negli ultimi anni ma anche e soprattutto negli anni passati. L’inglese ha sottolineato, infatti, che la Ferrari non è solamente una squadra ma si tratta di qualcosa di intenso, bruciante e potenzialmente corroborante.
Quando ti unisci alla Ferrari non stai semplicemente entrando a far parte dei un normale team di Formula 1- avverte Smedley – ma entri a far parte di un’istituzione nazionale. Quando Rob Smedley è stato interrogato al riguardo della sua esperienza in Ferrari e che consiglio potrebbe dare ad un neo-assunto come Sainz, queste sono le state le sue parole:
“Fatti crescere una pelle dura- una pelle davvero molto dura . Ne avrai bisogno.”
“Ci sono delle cose della Ferrari che sono semplicemente meravigliose ma ce ne sono altre che sono altrettanto terrificanti. Alla Ferrari non esiste un secondo migliore. Il secondo è mai abbastanza bravo. I fans ed i media ti si incollano addosso e senti la pressione crescere. é una pressione che non se ne va mai, non ti abbandona più perchè questo è quello che fanno. La Ferrari è un’istituzione, una religione.”
Diciamo che queste parole non sono esattamente incoraggianti ma ammettiamolo, sono anche veritiere.
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