Ieri sera per l’Inter è stata una serataccia da dimenticare in fretta. Oltre alla sconfitta con il Tottenham e agli acciacchi di Nainggolan, Icardi e De Vrij, è scoppiata la grana Lautaro Martinez. Il padre del calciatore si è reso protagonista di un post al veleno contro Spalletti alludendo alla fortuna dell’allenatore, che secondo lui sarebbe presto sulla via del tramonto.
Un post polemico che è stato cancellato subito dopo ma che ha fatto scalpore nell’ambiente nerazzurro, già destabilizzato da una sconfitta che rischia di aprire una ferita nell’entusiasmo dei tifosi nerazzurri. Lautaro Martinez deve giocare di più. E questo è chiaro. Finché i risultati arrivano, le polemiche sul suo mancato impiego possono essere sopite.
Quando i risultati non arrivano, tutti i nodi vengono al pettine. E allora la domanda che si pongono molto addetti ai lavori (e molti giornalisti) è semplice: perché non lanciare nella mischia Lautaro Martinez quando Icardi ha iniziato a zoppicare? La cattiveria dell’argentino sarebbe servita a questa Inter? Certamente non è di facile comprensione la scelta di centellinare le presenze del Toro solo con le piccole.
Basti guardare le big europee, che lanciano nella mischia talenti giovanissimi che col passare dei mesi si rivelano autentici fenomeni. Pensate ad Arthur del Barcellona. Fino a qualche mese era un perfetto sconosciuto, ora è l’erede di Iniesta. Solo alzando l’asticella si può capire davvero il valore di un giocatore. Se soltanto il padre di Lautaro si fosse espresso con questi concetti…
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.