Non è arrivata la 7° pole in carriera a Motorland Aragòn per Marc Marquez. Il pilota HRC, nonostante fosse il favorito numero uno per le qualifiche, si è visto sfilare proprio sotto la bandiera scacchi dalle due Ducati ufficiali di Jorge Lorenzo, in pole, e di Andrea Dovizioso. Marquez, dopo aver centrato il miglior tempo nel primo run della Q2, è rimasto impelagato nella melina e nel traffico degli ultimi minuti e, quando si è poi lanciato per l’ultimo tentativo veloce, un lungo in curva 12 gli ha impedito di provare a migliorarsi ulteriormente, venendo battuto dal maiorchino per 79 millesimi.
“Quando sono uscito dal box per il secondo time-attack, ho cercato di mettermi alle spalle di Dovizioso, che avevo notato fosse molto veloce” – spiega Marquez, riguardo agli ultimi istanti della Q2 – “Ho provato a prenderne la scia, per recuperare il gap che avevo dalla Ducati. Peccato per l’errore in curva 12, dovuto al traffico di Bautista, che Andrea ha passato subito, e di Vinales che stava all’esterno. Però non faccio drammi, sono contento per la prima fila“.
Marquez, comunque, guarda con fiducia alla gara di domani, dove andrà alla ricerca della quinta vittoria sulla pista aragonese. “Sono ottimista per la giornata di domani. Sono contento di quanto fatto nelle FP4 nonostante la caduta” – continua il pilota Honda – “Prima della scivolata stavo andando molto bene con la posteriore usata. Le Ducati sono molto forti ma proverò a fare una bella gara contro di loro“.
Pur puntando come sempre a vincere, Marquez dimostra di essere pronto anche ad accontentarsi: “Come nelle ultime gare, le Ducati sono davanti e noi inseguiamo. Io sono sempre molto motivato. Ho provato a fare la pole e domani voglio vincere. Ma se le Ducati si mostreranno più veloci, allora anche il terzo posto mi andrà bene. Vediamo cosa riusciremo a fare“.
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