Un avvio di stagione da incubo è costato il posto a Dieter Hecking. Dopo la sconfitta interna contro il Lipsia, il Wolfsburg è stato affidato a Valérien Ismaël dall’Under 23, in attesa di vagliare le diverse opzioni sul tavolo della dirigenza. La squadra ha solo 6 punti ed è relegata alla 16esima posizione in classifica, con il rischio concreto di rimanere impantanate nella lotta-salvezza. 

Come sempre in questi casi il capro espiatorio è il tecnico, ma di problemi la squadra controllata dalla Volkswagen ne ha anche altri. Mario Gomez (capocannoniere lo scorso anno in Turchia) ha realizzato solo un gol, Julian Draxler non illumina la squadra come fa in nazionale e alla Volkswagen Arena il Wolfsburg quest’anno non ha ancora vinto. In tutta la storia del club, mai i tifosi biancoverdi hanno dovuto aspettare tanto per una vittoria tra le mura amiche a inizio stagione, con solo due punti conquistati nelle prime 5 partite casalinghe, mettendo a segno 2 gol e subendone 8.

L’esonero di Hecking può risolvere la crisi? I nomi che rimbalzano dalla Germania per risollevare le sorti dei “Die Wölfe” (i lupi) sono principalmente due: Andrè Villa-Boas e Marc Wilmots.
Il portoghese, soprannominato The Special Two, poiché considerato l’erede di José Mourinho, con la vittoria dell’Europa League con il Porto (2010-2011) è diventato il più giovane allenatore della storia a vincere una coppa europea, a soli 33 anni e 213 giorni. Negli anni successivi si è un po’ perso per strada, schiacciato forse dall’onere di guidare squadre come Chelsea, Tottenham e Zenit San Pietroburgo, ma le sua qualità non sono di certo in discussione.

Wilmots è invece reduce dall’esperienza da C.T. del Belgio, estromesso dalla panchina della nazionale dopo l’eliminazione subita dal Galles ad Euro 2016. Iniziò la sua avventura con il Belgio nel 2009, come allenatore in seconda alle spalle di un maestro come Dick Advocaat, venendo promosso a primo allenatore nel 2012. I contatti con entrambi sono abbastanza avviati, con Villas-Boas che al momento sembra leggermente in vantaggio, anche se non è da escludere un inserimento dell’ultimo momento dell’Inter (non pienamente convinta di Pioli), con il Wolfsburg che andrebbe sul belga.