Adesso è ufficiale: Fabrizio Castori è il nuovo tecnico del Trapani al posto dell’esonerato Francesco Baldini. Il fumantino e navigato timoniere sbarca così in Sicilia dopo alcuni mesi di inattività: il suo ultimo incarico era stato sulla panchina del Carpi che non riuscì a salvare dalla retrocessione. Ha firmato un contratto fino a giugno (non si sa ancora se con rinnovo automatico in caso di salvezza) e verrà presentato oggi alle 18 in un’apposita conferenza stampa.
Il primo e irrinunciabile compito dell’allenatore marchigiano sarà il miglioramento della fase difensiva, fin qui disastrosa a causa delle continue mancanze che, oltre a relegarli al penultimo posto della classifica, condannano i granata anche al gradino più alto del podio per quanto riguarda i gol subiti, ben 30. Con Castori si verificherà certamente il passaggio dal 4-3-3 al suo classico 4-4-1-1 e il mercato invernale verrà pianificato in tal senso.
Castori, 65 anni, è un navigato allenatore con circa mille partite alle spalle in tutte le categorie. Salito alla ribalta per aver innescato la maxi rissa al termine della finale playoff tra Cesena e Lumezzane nel 2004, che gli costò ben due anni di stop, Castori ha ottenuto nel 2015 una clamorosa promozione in Serie A alla guida del Carpi, categoria mantenuta un solo anno. Esonerato e richiamato nel corso della stagione, non riuscì a salvare la squadra e rimase anche nel corso della stagione successiva arrivando addirittura alla finale playoff persa contro il Benevento.
Dopo una salvezza a Cesena, Castori è tornato a Carpi nel settembre del 2018 senza riuscire ad invertire la rotta ed evitare il declassamento in Serie C. Il ciclo era, però, ormai alla fine.