In casa Milan si chiude il 2018 iniziando a lavorare per il nuovo anno e in generale per un futuro che sia più soddisfacente dell’attuale presente, con la vittoria seppur di misura ottenuta in casa contro la Spal nell’ultimo turno di Serie A dell’anno che consente al gruppo rossonero di ritrovare un pò di serenità dopo un periodo di grande crisi.
I progetti rossoneri questa volta iniziano alla radice, insomma dal settore giovanile, la formazione Primavera milanista ha ufficialmente un nuovo allenatore: si tratta di Federico Giunti, che sostituisce Alessandro Lupi, esonerato in via ufficiale qualche giorno fà.
Curiosamente quindi anche la formazione primavera, come quella della prima squadra, avrà un allenatore che è stato milanista da giocatore, nel ruolo di centrocampista.
Giunti ha infatti militato fra le fila rossonere per 2 stagioni consecutive, dal 1999 al 2001, vincendo l’insperato scudetto del 1999-‘scippato’ alla Lazio praticamente nelle ultime 7 giornate- e collezionando 54 presenze in Serie A, condite da un solo gol, nello storico 0-6 nel Derby ‘casa Inter’ nel Maggio 2001, ma il totale di marcature in rossonero del Giunti calciatore è di 2, la prima segnata in Champions League nel 1999 contro il Galatasaray.
Non è la prima esperienza da allenatore per Giunti, che ha già fatto un pò di gavetta, fra Perugia, Foligno, Castel Rigone, Guardo Casacastalda e Maceratese.
Salvatore Sabato
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