Per l’allenatore italiano fatale la sconfitta interna contro l’Arsenal Tula.
Ora è ufficiale: Massimo Carrera non è più l’allenatore dello Spartak Mosca. La decisione era già nell’aria, ma dopo la sconfitta per 3-2 contro l’Arsenal Tula, un settimo posto in Campionato frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte e un cammino stentato in Europa League, è arrivato il comunicato del club russo sui canali social ufficiali.
“Lo Spartak Mosca ha deciso di sollevare Massimo Carrera dal suo incarico. Raul Riancho è nominato nuovo allenatore del club” – il comunicato ufficiale del club. Si chiude così la parentesi russa per l’ex difensore della Juventus nonché vice di Antonio Conte durante la sua permanenza sulla panchina bianconera e su quella della Nazionale.
Nella sua prima stagione da allenatore, cominciata dopo gli Europei del 2016, aveva portato il club della Capitale russa a vincere il campionato dopo 16 anni (2001) e successivamente anche la Coppa Nazionale. Nella sua seconda stagione, meno positiva, un terzo posto che ha garantito comunque l’accesso all’Europa League. Ora un avvio stentato e un settimo posto in classifica hanno convinto il club ad esonerarlo e affidare la panchina allo spagnolo Raul Raincho, già assistente di Carrera.
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