E’ ufficiale: Il Bayern Monaco ha esonerato Carlo Ancelotti! Questa decisione presa dalla società bavarese era nell’aria già prima del comunicato ufficiale diramato poco fa sul sito del club tedesco.

I retroscena del vertice tenutosi in mattinata fra i boss del Bayern sono stati svelati da autorevoli fonti del settore, come la tedesca Bild o il network statunitense ESPN.

Costa cara quindi la pesante sconfitta rimediata nell’ultimo turno di Champions League, 3-0 in casa del Paris Saint-Germain di UnaiEmery ma soprattutto dei vari Neymar, Cavani-fra i quali sembra esser riaffiorata la pace-oltre che della grande promessa Mbappé, sin qui certamente mantenuta.

Nel sopra citato vertice decisiva l’indignazione del presidente bavarese Karl Heinz Rumenigge, che ha parlato di “sconfitta molto amara, che deve avere delle conseguenze”.

Ma il tonfo di Parigi, seppur clamoroso e senza storie, è stata solo la goccia che ha fatto traboccare un vaso che era già pieno di tensioni, quelle fra il tecnico italiano e lo spogliatoio, con cui si era creata ormai una spaccatura ormai insanabile, oltre anche, seppur in misura minore, del rendimento in campionato, sin qui non negativo, 4 vittorie 1 pari e una sconfitta nelle prime 6 giornate, ma con la vetta-occupata dal Borussia Dortmund-lontana 3 punti, situazione ritenuta evidentemente inaccettabile da un club abituato a dominare da anni in patria.

Da tutta questa serie di fattori la decisione del club di cacciare Ancelotti dopo appena una stagione e scampoli della seconda, era arrivato nell’Estate 2016 a raccogliere la pesante eredità di Pep Guardiola, per il tecnico di Reggiolo all’attivo lo scudetto dello scorso anno e 2 Supercoppe di Germania consecutive.

Come sostituto è già stato nominato il francese Willy Sagnol, già vice di Ancelotti nonché a suo tempo giocatore del Bayern. Non è ancora chiaro se il suo ruolo sarà ad interim, ossia da traghettatore, oppure a lungo termine. Nel caso si verifichi il primo scenario, varie fonti indicano già un possibile prossimo a sedere sulla panchina bavarese, Thomas Tuchel, ex allenatore dei rivali del Borussia Dortmund.

Un esonero che, in casa Bayern, non avveniva dal 10 Aprile 2011, data esatta dell’annuncio ufficiale dell’esonero del tecnico di allora, l’olandese Louis van Gaal, rimpiazzato fino a fine stagione dal connazionale AndriesJonker.