Ultimo appuntamento ufficiale della stagione WTA è il cosiddetto “Master B”, il WTA Elite Trophy di Zhuhai, torneo dedicato alle giocatrici classificate dalla 9 alla 19 della classifica mondiale.

Archiviata la storia delle WTA Finals di Singapore, il vero “Master” di fine anno con la vittoria di Elina Svitolina, Zhuhai consegna punti e prestigio con questo evento piuttosto giovane giunto alla decima edizione, la terza con questo format.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale WTA Tour)

Il torneo si articola in 4 gironi formati da 3 giocatrici ciascuno all’interno dei quali, dopo la sfide ordinarie previste, passerà una sola atleta che andrà a completare il quadro delle semifinali in programma sabato.

In questo day one del WTA Elite Trophy di Zhuhai hanno già fatto il loro esordio alcune delle giocatrici più quotate e probabili favorite per la vittoria finale essendo tra le più calde del circuito.

A partire dalla numero 3 del seeding e recente trionfatrice a Wuhan Aryna Sabalenka che ha superato, con un duplice 6-4, l’australiana Ashleigh Barty in una sfida quasi mai in discussione e vinta grazie a maggiore potenza nel gioco.

A seguire, ha fatto il suo esordio in modo convincente e rapido anche la belga Elise Mertens, numero quattro del tabellone, che ha concesso appena quattro giochi alla coetanea Anett Kontaveit sconfitta in due set.

Nell’ultima sfida della giornata, infine, successo in tre set per 7-5 al parziale decisivo per la recente campionessa di Mosca e prima testa di serie dell’evento, la russa Daria Kasatkina che ha avuto la meglio sulla giocatrice di casa Qiang Wang tra le più in forma dell’ultimo periodo.