Non si ferma la corsa in questo Australian Open dei due grani campioni Roger Federer e Rafael Nadal, terminati da sorteggio nella stessa parte del tabellone.
Lo svizzero, testa di serie numero 3, ha superato per tre set a zero il giovane ventunenne statunitense Taylor Fritz autore comunque di un ottimo torneo.
Stesso risultato, netto e piuttosto convincente, anche per il numero due Rafael Nadal che, in una sfida apparentemente ostica e potenzialmente complicata, ha contenuto la grinta del giovane australiano Alex de Minaur battuto in tre set.
Ha sofferto, invece, parecchio il finalista uscente Marin Cilic che ha dovuto recuperare due set di svantaggio ed annullare un match point (complice un doppio fallo maldestro del suo avversario) prima di battere Fernando Verdasco al quinto.
Nulla da fare, invece, per i due italiani impegnati un questo venerdì degli Australian Open, con Andreas seppi sconfitto in cinque set dal giovanissimo statunitense Frances Tiafoe, on fire dopo il successo su Anderson, e con Thomas Fabbiano sconfitto in tre set dal ben più quotato Grigor Dimitrov, semifinalista qui nel 2017 ed ex numero tre del mondo.
Prosegue anche la corsa di Roberto Bautista Agut, autore di un inizio di stagione da incorniciare e vincente, a sorpresa, in tre set, sul numero 10 del seeding Karen Khachanov e prossimo avversario del croato Marin Cilic.
Torna a convincere anche Tomas Berdych che in Australia ha sempre trovato buoni risultati e prestazioni convincenti e che, dopo un 2018 da dimenticare, ha raggiunto gli ottavi a Melbourne grazie al successo in quattro set, in rimonta, sull’argentino Diego Schwartzman.
Al prossimo turno, per un posto nei quarti di finale, Berdych affronterà Nadal in una sfida tutta da scoprire mentre il prossimo avversario di Federer, campione uscente degli Australian Open, sarà il classe 1998 Stefanos Tsitsipas che ha sconfitto in apertura di programma sulla Margaret Court Arena il georgiano Nikoloz Basilashvili.
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