Si sono delineate le due finali degli appuntamenti “cugini” in programma questa settimana nell’Asia tra Cina e Giappone nel circuito ATP, e non sono mancate delle sorprese.

ATP PECHINO

E’ stato costretto al terzo set il numero uno del mondo Rafael Nadal, ma nel parziale decisivo ha letteralmente dominato senza mai mettere più di tanto in discussione il risultato finale.

Dopo aver annullato due match point nel primo turno a Lucas Pouille, il maiorchino si è qualificato per l’atto conclusivo del torneo crescendo sempre più nelle prestazioni e convincendo da un punto di vista fisico e del gioco.

Nulla ha potuto Grigor Dimitrov, a sua volta protagonista di un’ottima settimana, che è riuscito ad impensierire Rafa soprattutto nel secondo set, nel quale ha recuperato un break di svantaggio combattendo punto a punto.

Ma nel terzo set non c’è stata storia e Nadal ha potuto alzare le braccia al cielo e qualificarsi per la finale dove ad attenderlo ci sarà Nick Kyrgios.

L’australiano, infatti, ha sconfitto per la terza volta quest’anno il tedesco Alexander Zverev che nulla ha potuto di fronte ad una prestazione solida e più che convincente del talentuoso avversario.

Perfetto al servizio, Kyrgios ha gestito bene tutti i momenti del match in particolare nel secondo, sul 5-5 dove ha effettuato con coraggio e personalità l’allungo decisivo per la vittoria finale.

ATP TOKYO

Esce di scena, a sorpresa, in semifinale il primo favorito del seeding, il croato Marin Cilic che aveva conquistato il primo set, combattuto, al tie break, contro il francese Adrian Mananrino.

Ma da quel momento in poi, Cilic ha progressivamente perso in consistenza e fiducia finendo per rimettere in gioco l’avversario, abile ad approfittare delle incertezze del campione di New York nel 2014.

In finale, Mannarino sfiderà David Goffin che ha superato in due set, non senza difficoltà, l’argentino Schwartzman, e domani andrà così alla caccia del secondo titolo consecutivo dopo quello conquistato a Shenzhen 7 giorni fa.