Dopo la meravigliosa corsa di New York che gli è valsa la prima semifinale slam della carriera, Matteo Berrettini riparte, con l’obiettivo ATP Finals nel mirino, alla ricerca di punti nel torneo ATP 250 di San Pietroburgo.
Il tennista romano, terza testa di serie del seeding dell’evento russo, ha spazzato via rapidamente, in meno di un’ora di gioco, cedendo appena tre giochi, lo spagnolo Roberto Carballes Baena, numero 77 del mondo.
Adesso per Berrettini ci sarà, nei quarti, un’altra sfida decisamente alla portata, se non addirittura comoda, contro il qualificato bielorusso Egor Gerasimov, numero 119 del mondo, che nel turno precedente ha sorpreso il francese Adrian Mannarino, settima testa di serie.
Sempre nel torneo russo esce di scena Salvatore Caruso che, dopo aver fatto suo il derby all’esordio contro Thomas Fabbiano, non è riuscito a ripetersi contro il norvegese Casper Ruud, numero otto del seeding, che si è imposto in circa un’ora e un quarto di partita, in due set.
Termina la corsa nel WTA International di Guangzhou anche per Jasmine Paolini, comunque super protagonista nel torneo cinese dove ha ottenuto i primi successi sul cemento a livello di circuito maggiore.
La tennista toscana, dopo aver superato i due turni di qualificazione previsti, ha fatto altrettanto nel main draw, vincendo altre due partite e cedendo, solo nei quarti, alla statunitense Sofia Kenin, numero 3 del tabellone e numero 20 della classifica mondiale.
Sempre in Asia, avanza ai quarti di finale la numero uno d’Italia Camila Giorgi che, in una partita a senso unico, ha approfittato di una versione disastrosa di Sloane Stephens per far suo l’incontro, cedendo appena tre giochi, e qualificarsi tra le ultime otto del torneo di Osaka.
Oggi Giorgi, che qui difende la semifinale conquistata dodici mesi fa, se la vedrà, per la prima volta in carriera, contro la belga Elise Mertens, numero 24 del mondo, in un incrocio ricco di insidie.
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