La Superbike a Imola nonostante la pioggia della domenica che ha fatto cancellare la gara 2 e la Supersport. Il quinto round del Mondiale ha raggiunto più di 70 mila presenze nei tre giorni e si è dimostrato uno degli appuntamenti più entusiasmanti.

Superbike, Imola l’appuntamento più atteso

L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola è uno degli appuntamenti più attesi da piloti e appassionati. Il maltempo ha condizionato la domenica del week-end, ma i tifosi non si sono scoraggiati. A dimostrarlo anche i numeri, si sono contanti ben 72.113 presenze durante i tre giorni di gare. Nonostante durante l’ultimo giorno di gare il circuito sia stato invaso da molte polemiche riguardanti la sicurezza, ma nonostante ciò raccoglie ancora molto successo per i piloti.

Superbike, le parole del Presidente Selvatico Estense

Il Presidente Uberto Selvatico Estense dopo il week-end italiano di Superbike ha affermato: “Dopo un venerdì e sabato di grande pubblico, il meteo di domenica ha rovinato le possibilità di grande spettacolo sportivo tra le Ducati di Chaz Davies e Alvaro Bautista e un Jonathan Rea marziano, autore di una doppietta. Ha parlato anche delle polemiche che sono emerse per la sicurezza: “La pista di Imola nonostante le condizioni di praticabilità o meno della pista in condizioni di bagnato e le più che normali scelte tecniche strategiche dei team rispetto alla classifica, si dimostra sempre una pista vera, dove si misurano i mezzi e gli uomini”

Superbike, le parole del Direttore Dell’autodromo di Imola

Roberto Marazzi, che è il Direttore dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, ha commentato i tre giorni italiani: “.È innegabile che il meteo non favorevole ci abbia penalizzato perché quest’anno c’erano davvero tutte le condizioni per fare meglio a livello di pubblico rispetto al 2018. Nonostante questo l’affluenza è stata comunque alta, a riprova di quanto il round di Imola sia sempre una delle tappe di riferimento della Superbike. Resta la soddisfazione di un venerdì e di un sabato al di sopra delle aspettative e di un successo generale dell’evento da tutti riconosciutoci”.