Nella Superbike la sessione che conta è la Ducati di Alvaro Bautista che si porta a casa la Superpole, davanti al pilota di casa, Van Der Mark e a Markus Reiterberger. Invece è rimasto molto arretrato il favorito Jonathan Rea.

Superbike, Assen Superpole

In questo circuito di Assen tutto faceva pensare che la Superpole sarebbe stata giocata dal campione del mondo in carica, Jonathan Rea e il suo ex compagno di squadra, Tom Sykes, ma ancora una volta è stata la Ducati Panigale V4R di Bautista a mettersi davanti a tutti. È stata una sessione di qualifiche molto rocambolesca ed è stata anche interrotta a un minuto dalla fine a causa di un incidente. In prima fila nella “cattedrale delle moto” troviamo, Alvaro Bautista che scatterà nuovamente in prima posizione, a seguire Michael Van Der Mark e  alle  sue spalle la BMW di Markus Reiterberger.

Superbike, Assen le Ducati

Le Ducati per tutto il primo giorno di prove libere e in questa mattinata sembravano in grossa difficoltà. Nonostante i tempi di Bautista non fossero all’altezza dei rivali, è riuscito a prendersi la prima piazza proprio alla fine. E alla fine della sessione c’è stato un incidente che ha visto coinvolti Toprak Razgatlioglu e Ryuichi Kiyonari, che ha visto interrompere da parte dei commissari di gara la sessione. Poco prima che la sessione fosse interrotta quasi tutti i piloti stavano facendo il loro giro migliore.

Superbike, Assen la seconda fila

Ad aprire la seconda fila è Alex Lowes in sella alla Yamaha, alle sue spalle troviamo la prima Kawasaki, che non è quella di Jonathan Rea, ma è quella di Leon Haslam. A chiudere la seconda fila è Tom Sykes.

Superbike, Assen la fine della classifica

Anche in questa sessione, si è visto un Marco Melandri in grande difficoltà, riuscendo a qualificarsi solo penultimo, mentre il suo compagno di squadra Sandro Cortese proprio a inizio del turno è stato protagonista di una scivolata, per fortuna senza conseguenze, ma segnando il diciottesimo crono.

Risultati Superpole e griglia di partenza

• 1 BAUTISTA Alvaro Ducati Panigale V4 R 1’34.740 10 287 301 1’34.740
• 2 VAN DER MARK Michael Yamaha YZF R1 1’34.822 +0.082 8 289 295 1’34.822
• 3 REITERBERGER Markus BMW S1000 RR 1’34.828 +0.088 10 278 293 1’34.828
• 4 LOWES Alex Yamaha YZF R1 1’34.935 +0.195 8 258 297 1’34.935
• 5 HASLAM Leon Kawasaki ZX-10RR 1’35.086 +0.346 10 243 297 1’35.086
• 6 SYKES Tom BMW S1000 RR 1’35.155 +0.415 6 286 287 1’35.155
• 7 DAVIES Chaz Ducati Panigale V4 R 1’35.288 +0.548 10 294 300 1’35.288
• 8 REA Jonathan Kawasaki ZX-10RR 1’35.530 +0.790 7 293 295 1’35.530
• 9 TORRES Jordi Kawasaki ZX-10RR 1’35.695 +0.955 11 268 288 1’35.695
• 10 RAZGATLIOGLU Toprak Kawasaki ZX-10RR 1’35.844 +1.104 7 283 290 1’35.844
• 11 CAMIER Leon Honda CBR1000RR 1’35.920 +1.180 10 279 293 1’35.920
• 12 CORTESE Sandro Yamaha YZF R1 1’36.175 +1.435 1 293 293 1’36.175
• 13 LAVERTY Eugene Ducati Panigale V4 R 1’36.222 +1.482 8 291 293 1’36.222
• 14 BARBERA Hector Kawasaki ZX-10RR 1’36.306 +1.566 7 279 291 1’36.306
• 15 DELBIANCO Alessandro Honda CBR1000RR 1’36.828 +2.088 7 275 283 1’36.828
• 16 KIYONARI Ryuichi Honda CBR1000RR 1’36.879 +2.139 9 117 291 1’36.879
• 17 MELANDRI Marco Yamaha YZF R1 1’37.042 +2.302 8 290 291 1’37.042
• 18 RINALDI Michael Ruben Ducati Panigale V4 R 1’37.221 +2.481 7 281 296 1’37.221